Ancora alcun rimborso per i viaggiatori che avevano acquistato dei pacchetti Metamondo cancellati dallo stesso tour operator durante l’estate. L’avviso arriva da Fto, che fa sapere di aver contattato nuovamente la direzione Turismo della Regione Veneto che ha prontamente risposto come “in data 5 novembre è stata disposta la revoca dell’autorizzazione del tour operator di proprietà della società Marcopolo srl e che contestualmente è stata disposta la cancellazione dell’elenco delle agenzie di viaggi, aggiornando di conseguenza la banca dati Infotrav”.
La comunicazione della Regione Veneto ha permesso all’associazione guidata da Gabriele Milani di dar seguito alla segnalazione effettuata il 1° agosto all’Autorità garante della concorrenza e del mercato riguardo l’incognita fondo di garanzia, che ha così potuto ultimare la procedura di istruttoria e potrà quindi aprire quella d’infrazione.
Gabriele Milani, direttore nazionale di Fto, ha dichiarato: «Ci auguriamo che i clienti danneggiati ricevano entro fine anno i rimborsi delle somme versate, tramite la polizza di garanzia insolvenza stipulata da Metamondo, così come previsto dalla legge».
«Purtroppo – prosegue Milani – queste situazioni di incertezza protratte nel tempo espongono gli agenti di viaggi coinvolti a situazioni critiche nella relazione con i clienti e vanifichiamo in parte, come percezione da parte dei viaggiatori, gli sforzi economici che l’intero settore ha messo in campo per adeguarsi alla normativa tramite fondi di garanzia e polizze assicurative a copertura del rischio insolvenza».