Sulla questione grandi navi a Venezia, le compagnie crocieristiche esprimono apprezzamento per le parole del ministro della Cultura e del Turismo Dario Franceschini, che ha assunto l’impegno di trovare una soluzione alternativa al loro passaggio dal Canale della Giudecca entro il termine del suo mandato.
È stato il presidente di Clia Europe, Michael Thamm, a parlarne durante il Seatrade di Amburgo, a nome dell’associazione dell’industria crocieristica: «Apprezziamo le parole del nuovo ministro Franceschini perché in linea con quanto le compagnie chiedono da anni – ha detto – E cioè di rendere effettiva il prima possibile una via alternativa al Canale della Giudecca per le grandi navi».
Thamm ha poi aggiunto che «questa è l’occasione per riaffermare la nostra volontà e il nostro impegno a collaborare fianco a fianco con il nuovo governo per una soluzione praticabile e che possa essere positiva per tutte le parti coinvolte, preservando e tutelando la bellezza di Venezia e della sua Laguna» e ha ricordato quanto il settore sia «da sempre attento alla sostenibilità ambientale e turistica e su questo investe e lavora da tempo, specialmente a Venezia».