Carta e digitale: King Holidays ha deciso di investire su entrambi i fronti per il prossimo futuro, lanciando il restyling dei cataloghi e incentivando al tempo stesso le prenotazioni online delle agenzie. «Con il restyling dei cataloghi vogliamo rendere più semplice il riconoscimento delle brochure ma anche del nostro marchio, oltre che il focus sulle destinazioni. Gli annuali, blu, sono disponibili da ora in agenzia, mentre quelli stagionali, arancioni, lo saranno da marzo», spiega Barbara Cipolloni, product manager.
Il t.o. debutta con Oriente, Marocco e Giordania, mentre nella primavera dell’anno prossimo arriveranno in agenzia i monografici stagionali: Malta, Spagna-Portogallo e Azzorre, Turchia, oltre al Viaggi culturali e di gruppo, con proposte in Europa, Russia e Baltici e Asia centrale e minore.
«Il nostro target sono i viaggiatori – spiega la manager – ma abbiamo inserito anche prodotti orientati alle famiglie, al lusso, nonché proposte alberghiere inclusive per i diversamente abili o per chi viaggia con i propri animali domestici, richiesta in forte aumento». Il focus è sugli itinerari culturali, spesso a contatto con esperienze locali, su base privata e partenze garantite, ed estensioni mare, sempre molto richieste dagli italiani.
Tra le novità c’è la linea di prodotto King Experience, che raggruppa proposte sperimentate dai programmatori King Holidays, in esclusiva o comunque confezionati per la clientela del t.o, mentre King Plus identifica una serie di servizi omaggio, dalla Petra by night all’hammam in Marocco.
LE NEW ENTRY IN BROCHURE. Sull’Oriente l’operatore ha investito sull’assistenza degli uffici locali, la rivisitazione dei tour in India, il raddoppio dell’Indocina, una decina di tour in Giappone con camere garantite a Tokyo anche durante le Olimpiadi e proposte come le comunità locali in Thailandia e il Capodanno nepalese.
Il Marocco, destinazione in ascesa che conta tra il 15 e il 20% del fatturato, si è arricchito di un tour che in una settimana concentra il best of del Paese, ma anche di proposte esclusive per i clienti, con focus sui tour accompagnati in controtendenza al passato quando più richiesti erano i fly & drive.
La Giordania – con un exploit dell’85% rispetto all’anno prima – ha visto l’ingresso del tour Da Petra a Gerusalemme, l’itinerario “in libertà”, la partenza da Aqaba per chi preferisce volare con le low cost. Per quanto riguarda i cataloghi in arrivo a primavera viaggia bene la Turchia, che conta per il 15% del fatturato e ha uno spending medio di 1000-1500 euro a persona. Malta si sta riposizionando sul fronte medio-alto e non solo mare. Best seller rimangono Spagna, Portogallo e Azzorre, che incidono per il 40% sul fatturato globale.
PACCHETTI DINAMICI PER ADV. Non solo cataloghi: gli investimenti si sono concentrati anche sul sito (dove trovano spazio anche le destinazioni non coperte da catalogo) con formula b2b2c: «Il cliente può avere accesso alla preventivazione sui nostri prodotti, ma l’acquisto viene poi finalizzato in agenzia», specifica la manager. Ma oltre alla sezione pacchetti, l’unica a cui hanno accesso i consumatori (e da gennaio sarà disponibile anche la lista nozze online), l’operatore ha investito sulla parte dinamica per le adv, con l’inventario dei grandi provider in xml. «Abbiamo implementato anche i fly & drive e un’area del sito verrà dedicata alla proposta di hotel». L’obiettivo è spingere l’utilizzo del booking online anche con over commission, soprattutto per stimolare la parte dinamica, che verrà anche snellita per agevolare il lavoro delle adv.
Al momento le agenzie registrate sul sito sono 800, sulle circa 2mila con cui lavora l’operatore, di cui 100 Royal Club. Le attese per i prossimi mesi? «Ci piacerebbe mantenere il trend del +15% di fatturato (la marginalità è al 2%), i segnali sono buoni!.