Dopo il primo annuncio dello scorso marzo, l’operazione è stata conclusa ufficialmente pochi giorni fa. La compagnia low cost asiatica Hong Kong Express, infatti, è stata interamente acquisita da Cathay Pacific.
«Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Hk Express all’interno del nostro Gruppo. Siamo fermamente convinti che l’acquisizione sia positiva non solo per i viaggiatori, per Hk Express e per Gruppo Cathay Pacific, ma anche per lo sviluppo di Hong Kong come hub globale di aviazione», ha detto il ceo di Cathay Pacific e nuovo presidente di Hk Express, Rupert Hogg.
I piani del Gruppo ora prevedono una separazione delle operazioni, con Hk Express che continuerà a operare autonomamente come vettore low cost. Non ci saranno cambiamenti nel modello di operatività della compagnia ma i passeggeri adesso potranno beneficiare di tariffe più convenienti e di un più ampio network di destinazioni. Le cifre dell’acquisizione non sono ancora note, ma da qualche mese si parla di una cifra che si aggira intorno ai 558 milioni di euro.
A guidare il team di Hk Express in qualità di ceo sarà Ronald Lam, già director commercial & cargo di Cathay Pacific, che venta un’esperienza ventennale all’interno della compagnia di Hong Kong e in Haeco (Hong Kong Aircraft Engineering Company).
Secondo Hogg, l’acquisizione di Hk Express da parte del Gruppo Cathay Pacific si inserisce all’interno di una strategia di sviluppo e crescita a lungo termine, rafforzando al contempo la competitività della sua base di Hong Kong come principale snodo aereo.
«Le nostre aziende e strategie sono in gran parte complementari. Hk Express si rivolge a un segmento di mercato unico che, insieme all’ampio network offerto dal Gruppo Cathay Pacific, potrebbe moltiplicare le opportunità di connessione attraverso Hong Kong. Ciò porterà a enormi vantaggi ai viaggiatori, con più scelte e maggiore convenienza per i propri viaggi», conclude Hogg.