“Al momento non ci chiudono, ma il rischio è di lavorare senza coprire i costi”. Ad affermarlo in una nota è l’Associazione nazionale esercenti funiviari, che chiarisce le nuove regole emerse dal decreto che rafforza l’impiego del certificato verde, appena varato da Palazzo Chigi.
Agli impianti sciistici in zona bianca e gialla sarà possibile accedere con il green pass base, mentre in zona arancione sarà necessario avere il green pass rafforzato, rilasciato sono a chi è vaccinato o guarito dal Covid. In zona rossa, invece, gli impianti sciistici dovranno restare chiusi.
Anche per i soggiorno in montagna vale la regola generale sugli alberghi: “Per accedervi – sottolinea l’Anef – anche in zona bianca sarà necessario esibire il green pass base”.
“Nel malaugurato caso che gli effetti di questa quarta ondata pandemica colpissero di nuovo la montagna”, conclude la sigla presieduta da Valeria Ghezzi, “la richiesta alle istituzioni sarà quella di attivare nuovamente interventi straordinari per facilitare l’accesso al credito e alla ristrutturazione dei debiti, esenzioni o riduzioni d’imposta e incentivi per gli investimenti produttivi”.