La domanda ricorrente è: “ci sei in Bit?”. A rispondere, stavolta, è il suo direttore Simone Greco, che snocciola nomi di Paesi e operatori che, in questa edizione 2023, è possibile incontrare a fieramilanocity, da domenica a martedì prossimi.
«Abbiamo un’importante presenza internazionale», anticipa. Si va dai «mercati storici per l’outbound, come Croazia, Cuba, Egitto, Formentera, Gran Canaria, Grecia, Ibiza, Malesia, Marocco, Mauritius o Thailandia. E non mancano i classici dei viaggi avventura come Argentina, Cearà (Brasile), Giordania, Kerala (India), Namibia, Perù, Bolivia e Galapagos».
E ancora: «Algeria, Armenia, Carpazi, Georgia, Israele, Paesi Nordici, Palestina, Portogallo, Romania, San Marino, Sarajevo, Slovenia, Tunisia, ma anche Cile, Costa Rica, Nicaragua, Senegal o Uruguay».
Inoltre, sottolinea Greco, Bit si conferma «il primo marketplace mondiale per il prodotto Italia. I territori sono tutti rappresentati, e c’è anche l’Enit. Centinaia i buyer dal mondo, con forti presenze da Usa, Spagna, Francia, Canada e Germania, ma anche Polonia, Brasile, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Paesi Bassi».
Tornano compatti, in fiera, i tour operator nel Villaggio Astoi. Greco fa alcuni nomi: «Alidays, Alpitour, Costa, Edenviaggi, Futura Vacanze, Gastaldi Holidays, Guiness Travel, Idee per Viaggiare, Isola Azzurra Viaggi, Kel 12, Meridiano Viaggi, Naar, Nicolaus, Ota Viaggi, Quality Group, Hotelturist – Th Resorts, Turisanda, Veratour, Mappamondo».
In fiera anche Australis o Ave del Sol dall’America Latina, Nordic Unique Travel, D Travel e Whale2Sea dall’Europa; Shiruq, Mamberto, Rephouse, La Compagnia del relax e l’associazione Fto.