È previsto per venerdì 16 settembre lo sciopero dei controllori di voli in Francia: una mobilitazione che rischia di mandare nuovamente in tilt il trasporto aereo europeo. La direzione generale dell’aeronautica civile francese, infatti, ha già chiesto alle compagnie aeree di ridurre del 50% i collegamenti per il 16 settembre, proprio a causa dello sciopero, sottolineando che i ritardi e la cancellazioni saranno in grande quantità.
l’impatto più forte dello sciopero francese si verificherà rispetto ai voli diretti verso il Regno Unito, l’Irlanda, il Belgio, l’Olanda e la Germania. Anche i voli per l’Italia potrebbero subire molti disagi, soprattutto per la mancanza di controllori di volo nell’ampia zona di competenza francese compresa tra Minorca e la Sardegna. Questa zona è interessata quotidianamente da numerose rotte di compagnie aeree che viagginao verso il Sud Europa.
Come riporta il portale spagnolo Preferente, la mobilitazione è stata annunciata dal sindacato nazionale dei controllori del traffico aereo (Sncta) che rappresenta la maggioranza dei lavoratori transalpini e avrà conseguenze sia sui voli domestici sia su quelli internazionali, come già accaduto in passato.
Il sindacato accusa il governo francese di ritardi rispetto al rinnovo dei contratti e all’assunzione di nuovo personale. “Le nostre condizioni di lavoro , il diritto alla mobilità e il livello di servizio del futuro si difendono già a partire da oggi”, hanno detto le sigle die lavoratori in una nota stampa ribadendo che lo sciopero inizierà alle 6 del mattino di venerdì e si concluderà il sabato alla stessa ora.