La Cina spalanca ancora di più le porte ai turisti europei. Pechino ha deciso di estendere la politica di esenzione dal visto per brevi soggiorni per 12 Paesi, Italia inclusa, fino al 31 dicembre 2025.
A dare l’annuncio il portavoce del ministero degli Affari esteri, Lin Jian, dopo che il presidente cinese, Xi Jinping, aveva anticipato la notizia durante la sua visita in Francia. Una decisione, sottolinea Pechino, scaturita dall’idea di promuovere ulteriormente gli scambi tra cinesi e stranieri.
L’estensione riguarda Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Malesia, Svizzera, Irlanda, Ungheria, Austria, Belgio e Lussemburgo. I cittadini di questi Paesi, in possesso di un passaporto ordinario, possono entrare in Cina per affari, turismo, visite familiari o transito per un periodo massimo di 15 giorni senza dover richiedere un visto.
Il nuovo provvedimento allunga di 12 mesi quello in vigore dal primo dicembre 2023, quando Pechino aveva aperto la strada ai titolari di passaporto di Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia per visitare la Cina senza visto, per per un massimo di 15 giorni.
Dal primo gennaio, invece è stato semplificato l’iter per le richieste di visto per i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti.