Conto alla rovescia per l’apertura delle vendite del prossimo inverno. Club Med prende la rincorsa e come «mosca bianca in un panorama di tour operator che ancora non l’ha fatto» dal 14 marzo rende disponibile a tutte le agenzie l’intera programmazione per i mesi più freddi della stagione 2017/2018.
«Agli agenti vogliamo dire con molta chiarezza che per i primi tre giorni del nostro first minute booking, lo sconto del 15% viene garantito per tutte le date, e su tutte le destinazioni», dice Giorgio Trivellon, direttore commerciale Italia dell’operatore.
E a proposito di destinazioni, prosegue al passo con i gli obiettivi di espansione dettati dalla proprietà cinese di Fosun International, il piano di nuove aperture e restyling dei villaggi del Club in giro per il mondo.
«Apriremo dai 3 ai 5 resort all’anno, per un totale di una quindicina entro il 2020, con particolare attenzione alla montagna in Europa», prosegue Trivellon. Si comincia con il Grand Massif Samoëns Morillon, 4 tridenti con vista Monte Bianco costruito ex-novo dall’operatore, che verrà inaugurato il prossimo Natale.
«È una soluzione molto importante per il mercato italiano, a sole 4 ore da Milano. Si tratta di un resort concepito per la famiglie, con poco meno di 400 camere, quasi tutti comunicanti, e 10 camere per disabili, oltre a diversi ristoranti e spazi benessere».
Ma le novità in tema di prodotto continuano con una serie tra restyling e upgrading di Opio in Costa Azzurra, Punta Cana, Columbus Island, Bintan Island vicino a Singapore e il veliero Club Med 2 con nuove tappe a Cuba e Venezuela.
«Abbiamo reso anche più family friendly i nostri club alle Maldive, Kani e le ville di Finolhou». Intanto, mentre è già on air la nuova campagna di comunicazione al consumer “Incredibile te“, procede a tappe forzate il progetto Cefalù.
«E’ un progetto atteso da tanti anni, stiamo rispettando alla perfezione i tempi di quello che sarà il primo 5 tridenti in Italia e in Europa, con apertura prevista per giugno 2018», interviene Arnaldo Aiolfi, amministratore delegato Italia e direttore progetti di sviluppo Europa del Sud di Club Med.
«A regime, l’apertura andrà da marzo all’Epifania, in tutto 10 mesi all’anno grazie alla presenza di due parti come l’hotel e i bungalow, con un target che sarà all’80% internazionale».
Per i prossimi mesi poi, sono in attesa ulteriori novità che riguardano l’Italia, di nuovo tornata al centro dei programmi di espansione del to.
«Oltre a Sansicario dove daremo vita a un vero e proprio progetto di riqualificazione in un’area (quella della pista di bob delle Olimpiadi 2006) che giace abbandonata, ci sono altri 5 progetti di aperture nei prossimi cinque anni». Tutti progetti che verranno implementati rispettando i criteri di certificazione Green Globe. «In Italia entro il 2020, tutte le nostre strutture saranno o nuove o riqualificate», conclude l’ad.