Un resort da acquolina. Parola di Andrea Berton, chef stellato dell’omonimo ristorante milanese che disegna e firma il menu del Palazzo Gourmet Lounge del Club Med Cefalù, il primo cinque tridenti d’Europa, che apre i battenti il 10 giugno e che per l’inaugurazione è già sold out da mesi. Il tasting dinner dell’allievo di Gualtiero Marchesi punta sull’esaltazione degli ingredienti siciliani, da quelli più noti ai meno conosciuti, come l’alalunga, pesce pescato proprio nelle acque attorno a Cefalù e servito con caponata in agrodolce di pinoli e uvetta. O i famosi gamberi di Mazara del Vallo con crema di pistacchi di Bronte e melanzana alla griglia. E ancora, un classico siciliano come il cous cous abbinato a uvetta piccante – simbolo della contaminazione tra Sicilia e Marocco – calamari alla griglia e sugo di bietola. Per proseguire col maiale nero dei Nebrodi con composta di fichi appassiti al sole e l’agrodolce dei cipollotti arrosto. E infine la cassata reinterpretata con la ricotta a suggello dell’influenza araba nei piatti siciliani e i dolci con la mandorla, ingrediente iconico di questa terra.
Un piatto forte del Club Med, è il caso di dirlo, è la ristorazione. E infatti oltre al Palazzo Gourmet Lounge, ambiente barocco ispirato alle stelle del cinema italiano, che prevede cena con servizio al tavolo e spiegazione dei piatti ad opera degli chef, ci sono altri due ristoranti: la Riva Beach Restaurant, con specialità terra e mare al barbecue e piedi quasi nell’acqua; la Rocca, terrazza all’aperto con vista sulla baia e buffet di cucina italiana e internazionale. E poi quattro bar: l’Eden, con piscina zen e cocktail di frutta fresca; il Covo, con terrazza sul mare; infine due bar in cui si serve champagne dopo le 18, ovvero Azzurro, nel cuore del resort, e Palazzo, nel ristorante, contesto lounge con musica live, selezione di vini e sigari à la carte.
È entrata a far parte del club anche Ilaria Forlani, astro nascente del food design e creatrice del brand Glacé, che per i prossimi due anni impreziosirà con dolci e gelati artigianali di design la proposta culinaria del resort e che ha voluto celebrare la Sicilia già durante l’inaugurazione con il suo Club Lemon: bavarese alla crema con zeste di lime e cuore di riduzione al limone.
Non solo enogastronomia per il resort a terrazze della Linea Exclusive Collection, in cima a scogliere rocciose con vista sulla baia di Cefalù. «Abbiamo aperto le vendite a ottobre 2017, a resort in costruzione. Il soggiorno è stato comprato sulla carta perché il marchio è una garanzia. Non è un villaggio ma un concetto di vacanza – spiega Daniela Narici, business developer Club Med per il centro Italia – Dopo tanta attesa c’è stato un vero e proprio boom; giugno è sold out da mesi, resta solo qualche disponibilità per luglio e agosto. Gli agenti di viaggi hanno prenotato di tasca loro solo per vedere il resort e gli ospiti arrivano da Francia, Belgio, Svizzera, Italia, Paesi anglosassoni».
«È importante la prenotazione anticipata – continua Narici – Chi vuole il Club Med deve giocare d’anticipo e con il first minute booking ha lo sconto del 15%. Adesso stiamo lavorando sull’estate 2019». Tra giardini lussureggianti su un altipiano naturale di 14 ettari si nascondono villette private, per un totale di 342 camere.
Altro piatto forte, da tradizione, è lo sport con la novità in esclusiva del surf elettrico, dotato di motore a idrogetto. Deputata al relax la spa di 700 metri quadri, prima di ballare tutta la notte sotto le stelle, sul bordo della piscina a sfioro. Aperto tutto l’anno tranne che a gennaio e febbraio, anche per un weekend, Club Med Cefalù è un’esperienza, così come le escursioni proposte, tra cui Palermo, capitale della cultura 2018, l’Etna, Alicudi, la navigazione in caicco. E, ciliegina sulla torta, per chi ha voglia di camminare sul bagnasciuga, in venti minuti via spiaggia, si arriva al paese di Cefalù.
L’inaugurazione arriva in una fase di cambiamento di Club Med con l’uscita di scena di Giorgio Trivellon, manager di lungo corso, poi l’istituzione di un customer care esclusivamente a supporto delle adv, unità coordinata da Cristina Sereni, già responsabile vendite dell’area nordovest.