Club Med, la roadmap di Amzallag:
«Due anni per riprenderci l’Italia»
Mentre sul mercato italiano si insinua il nuovo player d’Oltralpe Kappa Viaggi, lo storico t.o. francese Club Med – a dispetto dei detrattori – non sembra intenzionato a fare marcia indietro. Dopo aver annunciato la rivoluzione commerciale con circa 350 agenzie partner, stringe il cerchio sul trade con il suo Travel Agencies Award, che ha fatto tappa a Roma giovedì sera.
A margine della premiazione di tre adv – Univers e New Co Agency di Roma, Medori Tour di Frosinone – che si sono distinte rispettivamente per Best Business Commitment, Performance e Growth, il direttore generale Eyal Amzallag ha dettato la roadmap per i mesi a venire: dall’ingresso del nuovo direttore commerciale, proveniente dalla grande distribuzione organizzata, all’intenzione di recuperare la leadership sul mercato «nell’arco di un anno, al massimo due».
«Però – ha aggiunto Amzallag – è fondamentale che l’Italia faccia la sua parte. A cominciare dall’advanced booking, visto che gli italiani prenotano sempre in ritardo e invece i francesi si muovono prima. A questo proposito, il risultato dei Blue Days dal 2 al 4 ottobre, con lo sconto del 15% e soprattutto con i bambini gratis fino a 6 anni in tutte le stagioni, sarà decisivo».
A livello di investimenti, se nel mondo il piano del t.o. prevede 20 nuove strutture, l’Italia torna centrale nelle strategie di Club Med: «Siamo in fase di negoziazione – spiega Amzallag – Posso solo anticipare che pensiamo a tre destinazioni: due mare e una montagna».
Leggi anche: Club Med stringe il cerchio: «Non più di 350 adv partner»
