Club Med, l’avanzata sull’Italia e il “sogno” Sardegna

Club Med, l’avanzata sull’Italia e il “sogno” Sardegna
18 Febbraio 07:00 2020 Stampa questo articolo

«La performance migliore negli ultimi quindici anni». Così Eyal Amzallag, managing director Italy, South Europe & emerging market di Club Med, sintetizza il 2019, anno molto positivo con una crescita del 6% sul 2018, che si era chiuso con un +9. Il risultato è dovuto soprattutto al traino premium, di cui l’Italia sembra essere il mercato più soddisfacente.

«L’Exclusive Collection oggi conta per il 16% dei volumi totali di fatturato, e l’obiettivo per il 2021 è quello di portarlo al 25% – annuncia il manager, anche se non nasconde le sfide in corso – Oggi dobbiamo fare i conti con il coronavirus, il mercato sta rallentando e non solo in Asia, credo che questo porterà a un forte last minute da marzo per l’estate, sul lungo raggio, Caraibi e Nord Mediterraneo. Ci stiamo preparando, nella seconda parte di marzo lanceremo le flash sales, un’azione di comunicazione per puntare su questo trend per i mesi fino ad agosto». Per il 2020 il Med punta a una crescita del 15% del fatturato in Italia, al momento il trend è positivo per l’estate e per la neve a marzo e Pasqua.

NUOVO SITO PER ADV E SHOWROOM A MILANO. Intanto si lavora su due fronti, il digitale e il punto fisico: «Tra due mesi sarà lanciato il nuovo sito dedicato agli agenti di viaggi, Club Med Travel Agent, il booking engine per il trade realizzato con Ibm, e ad aprile lanceremo un tool tailor made per trade e pubblico per prenotare tutti i servizi in modalità one-stop-shop». Ma si attende anche un’altra novità: «Porteremo una presenza fisica a Milano, non sotto forma di agenzia di viaggi ma come showroom, sarà un’apertura permanente» anticipa Emzallag, ma ancora c’è riserbo su date e sede.

RIFLETTORI SULLE SEYCHELLES. Il manager ha un’ambizione chiara: diventare i primi in termini di esclusività e premium in Europa, agendo su tre fronti: «Potenziare il Nord Mediterraneo, apriremo Marbella, abbiamo rinforzato Grecia e Turchia e stiamo guardando a nuove destinazioni in Italia. Il secondo punto è la neve: siamo usciti dalla Svizzera che aveva un business model difficile e per questo siamo stati in grado di aprire un resort all’anno in Francia negli ultimi cinque anni. E poi il long haul».

E i riflettori sono puntati su Seychelles, un eco-resort che sorgerà là dove era presente Beachcomber, sull’isola privata di St. Anne (parco marino protetto per il 60% della superficie), con un investimento di 82 milioni di euro. «Vogliamo che l’Italia diventi il mercato principale per la destinazione». Per raggiungere la distribuzione, in collaborazione con l’ente del Turismo è stato pianificato un roadshow che toccherà 11 città: Genova, Treviso, Verona, Brescia, Firenze, Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli fino a toccare la Puglia, per approfondire la conoscenza di questa destinazione nel  cuore dell’Oceano Indiano. Per ogni tappa è prevista la partecipazione di circa 30 agenzie.

Il tutto senza perdere di vista l’espansione in Italia in cantiere da tempo: l’apertura concreta e annunciata è quella del Lido di Venezia nel 2023, ma ci sono altri piani: «Penso alla Sardegna, dobbiamo tornarci, al momento ci sono delle discussioni in corso. E poi vogliamo accelerare sulla montagna». Il resort alle Seychelles farà parte della Exclusive Collection, sarà eco-friendly, per famiglie ma ospiterà anche un’area per adulti: 290 le camere, due le spiagge ed altrettanti i ristoranti. L’apertura è prevista per ottobre e dunque anche le Seychelles rientrano nei #bluedays, ovvero il lancio delle vendite per il prossimo inverno.

OVERCOMMISSION PER I #BLUEDAYS. Dal 10 al 12 marzo sarà possibile prenotare al miglior prezzo garantito tutta la stagione invernale, comprese le festività. Inoltre, novità di quest’anno, gli adv riceveranno il 2% di overcommission. Per i clienti si tratta di riduzioni fino a a 1.050 euro a persona, con la possibilità di disdetta gratuita della parte soggiorno fino a 45 giorni dalla partenza. La promozione vale anche per gli short stay dalle tre notti. Dal 18 febbraio partono le pre-registrazioni: gli agenti potranno inviare le richieste di preventivo, da confermare poi nei tre giorni di marzo.

Il 44% del business totale in Italia è realizzato in advanced booking, e le famiglie si rivelano il target principale dei Blue Days, con il 55% di share, nel 42% dei casi il periodo più richiesto è il Natale, segue al 18% la Pasqua. Durante i tre giorni di vendite speciali il lungo raggio conta per l’83%, con la Maldive al primo posto.

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Mariangela Traficante
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