Comincia a prendere forma la flotta di Explora Journeys, il nuovo brand lusso della Divisione Crociere del Gruppo Msc. Si è svolta presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone, la «cerimonia della moneta» di Explora I, prima delle quattro navi da crociera di lusso ordinate al gruppo cantieristico italiano.
La costruzione è iniziata a giugno 2021e l’unità entrerà in servizio a maggio del 2023. In parallelo prosegue la costruzione di Explora II, seconda nave del brand che ha iniziato a prendere forma a ottobre 2021, nel cantiere di Castellammare di Stabia e che verrà consegnata nell’autunno del 2024 dal cantiere di Sestri Ponente. Le ultime due unità entreranno in servizio nel 2025 e nel 2026.
Prosegue a ritmo serrato la nascita della flotta di Explora Journeys, commissionata a Fincantieri nel 2018 grazie a un ordine complessivo di oltre 2 miliardi di euro per quattro unità. Le navi hanno una stazza lorda di circa 64.000 tonnellate e saranno dotate delle più recenti tecnologie disponibili, anche sotto il profilo ambientale e della sostenibilità. Le unità dispongono ciascuna di 461 suite, sono caratterizzate da un design innovativo, attento al comfort e al relax dei passeggeri. Sono destinate a un segmento di ospiti particolarmente esigenti che prediligono viaggi ricercati alla scoperta di destinazioni esclusive sia classiche che esotiche.
Grazie a queste unità, la partnership di lungo termine tra Msc e Fincantieri ha raggiunto ad oggi il numero di otto navi, costruite tutte in Italia per un valore complessivo di ordini che sfiora i 6 miliardi di euro, facendo del gruppo ginevrino uno dei principali clienti del cantiere italiano.
«L’Italia è un Paese strategico per tutto il settore marittimo e per questa ragione il Gruppo Msc ha investito e continua a investire in modo significativo nel Belpaese, creando ricadute economiche e occupazionali di assoluto rilievo e posizionandosi non solo come il primo gruppo del settore dello shipping a livello nazionale, ma anche come uno dei principali investitori internazionali del sistema economico italiano – ha dichiarato Pierfrancesco Vago, executive chairman della Divisione Crociere del Gruppo Msc – Soltanto per la costruzione delle otto navi Seaside e Explora della Divisione crociere del gruppo, l’investimento complessivo ammonta a quasi 6 miliardi di euro, generando un impatto economico complessivo per l’Italia di 27 miliardi di euro. Le attività del gruppo in Italia non riguardano soltanto la costruzione delle navi, ma arrivano a interessare numerosi altri comparti dell’industria e generano ricadute a beneficio di tutto il “sistema Paese”. Il Gruppo attualmente impiega circa 15.000 dipendenti in Italia».
La prima commessa, siglata nel 2015, ha previsto la costruzione di due navi classe Seaside (Msc Seaside e Msc Seaview) consegnate nel 2017 e 2018, che rappresentano le unità più grandi e tecnologicamente avanzate mai costruite in Italia. Ad esse è seguita la realizzazione di due navi della classe Seaside Evo, più grandi e ulteriormente migliorate sotto il profilo tecnologico e ambientale: Msc Seashore, consegnata a luglio 2021, e la gemella Msc Seascape che sarà varata a novembre 2022.
«Explora I sarà un’unità di nuova concezione completamente proiettata verso il futuro, la massima espressione della partnership tra noi e Msc – ha detto Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri – Il rapporto con questa compagnia, infatti, è caratterizzato da una continua evoluzione tecnologica e progettuale, che ha portato in pochi anni a tre distinti prototipi d’avanguardia e ha ribadito la straordinaria capacità di creare innovazione del nostro Gruppo».