Colombia, +10% di arrivi in attesa del volo diretto dall’Italia
Ha scelto Milano per rilanciarsi sul mercato italiano, la Colombia, un Paese definito dal suo ambasciatore in Italia, Juan Mesa, «in pace, sicuro e con molte possibilità turistiche ed economiche da offrire».
Dopo il business di petrolio e gas, il turismo rappresenta la seconda industria del Paese, e dal 2005 a oggi è cresciuto del 12,5%, mentre sono circa 180 gli alberghi aperti dal 2010 al 2016. L’Italia è il sesto mercato in Europa dopo Spagna, Regno Unito, Francia, Germania e Paesi Bassi: solo lo scorso anno sono stati 33.500 i visitatori italiani arrivati nel Paese. Un numero che già a settembre del 2017 era aumentato del 10%.
E che le autorità sperano di far crescere ancora promuovendo il territorio. «Il nostro compito è fare conoscere ai viaggiatori italiani le molte e diverse opportunità turistiche della Colombia – ha sottolineato Pascual Martínez Munárriz di ProColombia, l’ufficio commerciale del governo colombiano – Un paese con 59 parchi naturali, che ospitano oltre 2mila specie diverse di uccelli e 3mila farfalle oltre a tantissime specie di orchidee. Una grande diversità a livello naturalistico con il 12% di territorio protetto, e molte esperienze particolari da fare, come assistere alla nascita delle balene gobbe lungo la costa del Pacifico, o volare sopra gli alberi della foresta amazzonica».
Interessanti anche le visite che si possono organizzare per vedere la Sierra Nevada con Santa Marta, la città perduta, la più antica, scoperta nel 1976, e il vicino Parque Nacional Natural Tayrona, con siti archeologici e cultura indigena intatta. E poi Cartagena, Patrimonio Unesco del 1984, e Bogotà, la capitale, nella regione Andina al centro del Paese, dove imperdibile è il museo dell’Oro, con la più grande collezione di pezzi del mondo e poi Medellín, la patria del pittore e scultore Fernando Botero. Da non perdere anche Zipaquirá, la cattedrale costruita in una miniera di sale e il Parco archeologico di San Agustin, Patrimonio Unesco 1995, con oltre 500 grandi statue di pietra che ricordano la mitologia indigena. E poi gli spettacolari colori del mare dell’Arcipelago di San Andrés, Providencia e Santa Catalina dove, in alcune ore del giorno, è possibile incontrare le mante.
«La Colombia è collegata all’Europa con 45 voli settimanali da diverse città europee, ma manca un operativo diretto dall’Italia. Stiamo lavorando proprio per ottenerlo», ha sottolineato Massimo Gaggianesi, managing director di Avianca.