Colosseo, CoopCulture: «Il ticket non può essere falsificato»

Colosseo, CoopCulture: «Il ticket non può essere falsificato»
20 Ottobre 11:58 2023 Stampa questo articolo

Botta e risposta nell’arena del Colosseo. «Il biglietto nominale ha il barcode identico a quello delle compagnie aeree, il nome non può essere falsificato», è la secca replica di CoopCulture alla presidente dell’Associazione Guide Turistiche Abilitate, Isabella Ruggiero, che aveva espresso apprezzamenti e critiche sul ticket nominale per l’Anfiteatro Flavio, introdotto da mercoledì 18 ottobre. Una misura necessaria per contrastare il bagarinaggio, con biglietti che venivano acquistati dalle piattaforme online, per poi essere rivenduti a prezzi triplicati o quadruplicati.

Il provvedimento, dunque, non si discute, ma la Ruggiero aveva suggerito alcune modifiche per ottimizzare il servizio: secondo la presidente di Agta, «i nominativi per i Sotterranei possono essere modificati, perché sono in pdf. Il personale preposto al controllo guarda la corrispondenza tra il nome scritto sul biglietto e il documento esibito dal visitatore, quindi è possibile cambiare i nominativi rispetto a quelli forniti al momento della prenotazione. L’unico sistema che non permetterebbe modifiche e aiuterebbe a svolgere i controlli molto velocemente è quello in uso nel boarding pass delle compagnie aeree, dove il codice a barre contiene i dati del passeggero e permette di confrontarli immediatamente con quelli del passaporto».

Immediata la replica di CoopCulture, che in una nota ufficiale ha precisato: «Il concessionario della biglietteria informa che, esattamente come il sistema in uso per i boarding pass delle compagnie aeree, anche il barcode associato al nostro biglietto per il Colosseo contiene i dati anagrafici inseriti al momento dell’acquisto da parte del visitatore, dati non modificabili in alcun modo e confrontabili immediatamente con quelli riportati sul documento di riconoscimento. Questa modalità rende inutile qualsiasi falsificazione del nome sul biglietto».

In attesa di un pieno riscontro sull’efficacia del biglietto nominale, i numeri dei dati d’accesso del Parco archeologico del Colosseo restano straordinari: nei mesi di giugno, luglio e agosto 2023 – dati del ministero della Cultura – sono stati acquistati 2.277.139 biglietti, con un incremento di 315.493 tagliandi, +16% rispetto allo stesso periodo del 2019, 1.961.646 biglietti, e una media di circa 25.000 visitatori giornalieri.

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