L’evoluzione dei modelli di commissione tradizionali sta costringendo le agenzie di viaggi a ripensare le proprie strategie commerciali. Mentre il settore è alle prese con l’aumento della domanda e la riduzione della forza lavoro, gli agenti si trovano sotto pressione per offrire un servizio eccezionale e allo stesso tempo navigare in un complesso panorama finanziario. Per mantenere la redditività e la competitività, le agenzie devono adattarsi a nuovi flussi di entrate e ottimizzare le partnership strategiche per contribuire a incrementare i loro guadagni.
Sul tema è intervenuta Expedia Taap con il vice president Robin Lawther, secondo il quale “in genere gli agenti guadagnano commissioni basate su una percentuale del valore delle prenotazioni effettuate dai fornitori, come hotel, compagnie aeree e tour operator. Le commissioni standard di solito vanno dal 5% al 15%, a seconda del tipo di prenotazione. Questo modello è stato la spina dorsale del business delle agenzie fornendo un flusso di reddito variabile che fluttua in base al volume delle prenotazioni e alle dinamiche del mercato”.
Nel corso degli anni, molti fornitori hanno ridotto o addirittura eliminato le commissioni per le adv. Questo cambiamento crea un’ovvia sfida per gli agenti che devono destreggiarsi in un ambiente di commissioni più complesso cercando di mantenere il loro potenziale guadagno. Per prosperare, spiega Lawther, “il settore ha bisogno di modelli di commissione innovativi che diano potere agli agenti e, in ultima analisi, forniscano esperienze migliori ai viaggiatori”.
Le agenzie di viaggio devono quindi affrontare diverse sfide quando si tratta di commissioni, con i pagamenti puntuali in cima alla lista. Molti agenti sono frustrati dal dover spesso recuperare le proprie commissioni e sono sempre più alla ricerca di modelli che garantiscano pagamenti puntuali e modalità idonee. Per questo, Expedia Taap esalta il suo modello, “che paga le commissioni agli agenti di viaggi in base al valore totale lordo delle prenotazioni, tasse e oneri inclusi. In questo caso, gli agenti ricevono una quota più equa del ricavo totale di ogni prenotazione, con tasse e oneri inclusi nell’importo della commissione. Questo crea un vantaggio non solo per le agenzie ma anche per i loro clienti”.
Inoltre, secondo Expedia Taap, “sfruttare i programmi fedeltà delle piattaforme, abbinare servizi e coltivare solide relazioni con le agenzie che si occupano di ospitalità può migliorare ulteriormente i guadagni. Le partnership preferenziali spesso includono vantaggi esclusivi e strutture di commissioni migliorate. Con la continua evoluzione del settore dei viaggi, una struttura di commissioni affidabile e redditizia è essenziale per gli agenti. Cercando e adattandosi a modelli di commissione moderni e competitivi, gli agenti possono gestire meglio i loro guadagni, fornire un servizio di alto livello ai loro clienti e prosperare in un mercato competitivo”.