La Commissione europea ha dato il via libera al prestito ponte che il governo tedesco utilizzerà per il salvataggio di Condor in seguito al crac del Gruppo Thomas Cook.La Germania, infatti, verserà nelle casse della compagnia aerea circa 380 milioni di euro.
Bruxelles, che ha autorizzato il prestito ponte a condizione che tale strumento garantisca una continuità ordinata dei servizi del vettore “evitando disagi per i passeggeri”, ha anche verificato che il salvataggio non implica distorsioni di mercato nel quadro europeo.
L’Ue, infine, ha ordinato che il prestito dovrà essere rimborsato su varie rate, ma con condizioni molto stringenti, sottolinea il periodico spagnolo La Vanguardia. Secondo Bruxelles, infatti, Condor dovrà dimostrare ogni settimana di avere la necessaria liquidità per le sue operazioni e il rimborso dovrà avvenire entro sei mesi, pena l’inizio di una fase di “ampia ristrutturazione” per il vettore.