Confcommercio-Swg: 12 milioni di italiani sulla neve nel primo trimestre
Partenza sprint per le vacanze invernali nel primo trimestre 2023, con 12 milioni di italiani in montagna secondo un monitoraggio previsionale di Confcommercio-Swg che rileva però un cambio di paradigma: non solo più sci, ma tanto relax con ciaspolate e trattamenti in Spa.
Questo primo periodo dell’anno è anche contrassegnato da un ritorno alla settimana bianca, scelta da 7,5 milioni di connazionali, con una spesa media di 540 euro e quasi 9 vacanzieri su 10 che preferiscono mete nazionali: a fare da padrone è l’arco alpino, in primis le destinazioni del Trentino Alto Adige, seguite da Lombardia e Valle d’Aosta, ma con buone performance anche di Piemonte, Veneto e Friuli. Non mancano i turisti che raggiungono destinazioni estere: primeggiano le “vette” svizzere, seguite da quelle di Austria e Francia.
Guardando alle motivazioni delle vacanze in montagna, gli analisti di Swg evidenziano come queste siano cambiate dopo la pandemia. Escursioni naturalistiche, degustazioni enogastronomiche, relax in Spa e centri benessere, shopping sono infatti le quattro attività più importanti indicati dagli intervistati: insomma, montagna sì, ma “a ritmo lento”, sembrano dire gli italiani, dato che la pratica dello sci e di altri sport invernali viene menzionata dal quinto posto in giù. Resta comunque alta, per chi sceglie questo tipo esperienza, l’attenzione per lo stato dell’innevamento a destinazione, soprattutto quello naturale: sono 4 su 10 i vacanzieri che dichiarano che, in assenza di neve, preferiscono cambiare i programmi di vacanza, soprattutto, com’è logico, fra gli sciatori.
Per il periodo di Carnevale, invece – dal 16 al 21 febbraio – si muoveranno certamente 4,4 milioni di italiani, cui se ne aggiungono altri 1,9 ancora indecisi ma propensi a farlo per una vacanza che nel 50% dei casi è fuori regione, se non addirittura all’estero, permanendo a destinazione da 2 a 4 notti per l’80% degli intervistati. Città d’arte o grandi città sono le destinazioni preferite in 4 casi su 10. A Carnevale i portafogli sembrano essere un po’ più capienti: si spendono in media 410 euro a testa per una vacanza, per una spesa complessiva di quasi 3 miliardi.
Buone notizie anche riguardo il consuntivo delle festività di fine anno, che sempre secondo la ricerca Confcommercio-Swg si è chiuso bene, con circa 25 milioni di italiani in viaggio tra Natale e l’Epifania, e il 2023, anno dei ponti, sembra avviarsi sotto buoni auspici. L’indice di propensione al viaggio dei connazionali sale a quota 63 – su scala da 0 a 100 – due punti sopra gennaio 2022 e sostanzialmente in linea con i livelli pre-pandemia, anche se a prevalere sono gli short break da una o due notti fuori casa, soprattutto tra febbraio e marzo.