Confturismo-Piepoli: ”Stabile la voglia di viaggiare degli italiani”
Stabile anche nel mese di dicembre l’indice di propensione al viaggio degli italiani. Lo rivela l’indagine dell’osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli, che proprio durante l’ultimo mese dell’anno ha registrato 60 punti su 100 rispetto alla fiducia degli italiani verso il viaggio. Il dato è identico a quello di novembre 2016 ed è in crescita di 1 punto rispetto allo stesso periodo del 2015. Il settore turistico sta a cuore al popolo italiano, tanto che l’osservatorio sottolinea la sua valenza strategica per l’economia. Otto italiani su dieci, infatti, ritengono il turismo come il nuovo “petrolio” del nostro Paese, mentre il 76% del campione intervistato crede che sia importante che il nuovo governo Gentiloni punti sul turismo.
“La relazione tra crescita economica e sviluppo del settore turistico è biunivoca; se da un lato il turismo può spingere l’economia italiana, dall’altro lato la situazione economica influenza le scelte di viaggio degli Italiani: oltre tre su dieci ritengono infatti che la propria situazione economica influenzi molto le scelte in materia di viaggi”, sottolinea la nota di Confturismo.
Passate le feste natalizie, i prossimi mesi saranno caratterizzati da vacanze relativamente corte, in media 3,8 notti per viaggio, ma leggermente in crescita rispetto al mese scorso. Un italiano su due è in partenza per una città d’arte, mentre uno su tre sceglierà per i prossimi mesi una destinazione montana. La stagione invernale ha un forte impatto nella scelta della meta di viaggio. A livello di destinazione, oltre otto italiani su dieci preferiscono l’Italia come meta per i prossimi tre mesi, con Trentino Alto Adige, Toscana, Lazio, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna in cima alle preferenze. L’indice di fiducia del viaggiatore italiano, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli, è il risultato di un algoritmo che combina le risposte date a una serie di domande sulle abitudini e sulle previsioni di viaggio.