L’impostazione didattica è caratterizzata dall’interdisciplinarietà, dall’internazionalità, dall’operatività delle imprese del settore. Il percorso formativo prevede, in affiancamento alle lezioni tradizionali, discussioni di casi, esercitazioni, lavori di gruppo, incontri con testimoni aziendali italiani e stranieri. Le ore in aula sono integrate da sessioni sul campo includenti manifestazioni di rilievo in Italia e all’estero, in-company training, educational tour. È inoltre prevista la realizzazione di un project work con il supporto di un tutor e la partecipazione ad attività di laboratorio o stage.
Lavorare con le imprese è la prassi costante del MET, che si avvale per questo della collaborazione con decine di imprese afferenti ai vari comparti del turismo quali l’ospitalità, la ristorazione, l’organizzazione e intermediazione, le compagnie aeree e di navigazione, gli operatori online, le società di consulenza e progettazione, le riviste e case editrici, le associazioni, le pubbliche istituzioni e gli organismi internazionali.
In questo quadro è stato organizzato, lo scorso 6 marzo, il convegno sul tema della Digitalizzazione e dematerializzazione dei modelli di gestione per le imprese di viaggi e turismo. “Necessità per competere e opportunità per il Sistema Paese”: come recita in modo sostanziale e non formale il programma, aperto alla partecipazione esterna e accreditato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti quale momento di formazione professionale continua per gli associati.
L’utiilizzo delle tecnologie per le imprese dell’intermediazione, vale a dire i tour operator e le agenzie di viaggi, è connaturato alla loro storia, a partire dall’introduzione dei primi sistemi telematici di prenotazione aerea e alberghiera, poi confluiti nei grandi sistemi mondiali conosciuti con le familiari sigle Crs e Gds, e dai primi software gestionali fino all’avvento di internet.
Attualmente, il combinato delle tecnologie più avanzate oggi disponibili con il vasto complesso delle procedure operative, contabili e fiscali cogenti porta a definire il concetto ultimativo di Digitalizzazione Totale, quale strumento a un tempo di competitività aziendale, di razionalizzazione dei processi, di trasparenza per il consumatore e di adempimento delle normative. Ed è su questa nuova frontiera che è stato incentrato il Convegno 2017, per fare il punto sullo stato dell’arte del concetto e sulla diffusione delle prassi fra le imprese.
Magda Antonioli Corigliano, Direttore MET Università Bocconi Milano
La Newsletter del Comitato Scientifico di ©ADVMANAGER – 8 settembre 2017, n° 2.
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