Con la fine dell’emergenza pandemica si rilancia in pieno l’attività del Convention Bureau Roma e Lazio con il rafforzamento di alcune partnership strategiche come quella con Sport e Salute SpA, proprietaria dello Stadio Olimpico. Sede delle storiche Olimpiadi italiane del 1960, “casa” delle squadre di calcio della Roma e della Lazio, impianto preferito dalle nazionali di calcio e di rubgy, lo Stadio Olimpico consolida infatti il suo appeal anche per il segmento Mice.
E proprio questa vocazione è stata suggellata dalla visita dei membri del cda del Convention Bureau Roma e Lazio, accompagnati da un nutrito gruppo di associati che hanno preso parte all’Olimpico Tour, una delle attrazioni di questa struttura.
Per il presidente del Cbrel, Stefano Fiori: «Con questa visita abbiamo rafforzato la partnership con Sport e Salute SpA grazie a una location versatile e ben dotata di servizi per il segmento Mice. E siamo certi che questa collaborazione favorirà l’affermazione di questa struttura nell’offerta turistica della capitale».
Dello stesso parere Andrea Santini, responsabile dello Stadio Olimpico e del Parco del Foro Italico di Sport e salute SpA: «Lavorare con il Cbrel per la valorizzazione del tour dell’Olimpico è per noi un’importante opportunità di crescita operativa. Poter aprire ai turisti e agli appassionati di sport le porte delle aree più esclusive dello stadio, dagli spogliatoi all’ingresso in campo ed alle panchine, nonché i diversi spazi delle aree ospitalità, pronti per accogliere fino a 1.200 persone, può rappresentare un asset vincente per gli organizzatori di eventi».
Al termine della visita anche il vice presidente Cbrel Daniele Brocchi ha ribadito: «Una struttura iconica come l’Olimpico può volare alto come altri stadi europei e rafforzare il proprio ruolo di attrattore della capitale per eventi, congressi e convention».