Corea del Sud senza visto: +25% di arrivi dall’Italia
Gli arrivi dall’Italia in Corea del Sud mostrano una tendenza positiva: nel 2024 si è registrato un aumento del 25% dei visitatori rispetto al 2023, confermando il crescente interesse per la destinazione che a fine anno si aspetta 55mila arrivi dal Belpaese.
«I dati più recenti confermano la crescente popolarità della Corea del Sud – ha dichiarato Jinsu Lee, direttore del Korea Tourism Organization – Da gennaio ad agosto sono stati registrati 10.673.127 arrivi internazionali, di cui 41.730 provenienti dall’Italia. Per quanto riguarda i requisiti di ingresso, i cittadini italiani possono entrare in Corea del Sud senza visto per soggiorni brevi fino a 90 giorni. Dal 1° aprile 2023 al 31 dicembre 2024, sono anche esenti dal completare il K-Eta, il sistema di autorizzazione elettronica per i viaggi. Non ci sono più misure Covid-19 in vigore per l’ingresso».
Per il 2025, l’obiettivo è trasmettere la vera essenza del Paese: «La fusione di modernità e tecnologia con la bellezza naturale della destinazione – ha proseguito Lee – Infatti, la Corea del Sud ospita 16 siti Unesco, tutti da scoprire attraverso itinerari che esplorano le meraviglie della Corea».
Il Korean Tourism Office mira dunque a promuovere la destinazione da tutti i punti di vista, concentrando le sue varie strategie comunicative sull’organizzazione di eventi con agenzie di viaggi e tour operator. «Puntiamo sulle famiglie e sulla Generazione Z – ha concluso il direttore – Lo facciamo grazie all’aumento dell’influenza della K-Culture comunicando anche a livello di patrimonio culturale e della cucina locale».