Costa Crociere modifica le modalità di fruizione delle escursioni a partire dal 6 agosto, in conformità con il decreto emanato dal governo italiano.
Alcune escursioni nei porti italiani di Bari, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Savona e Messina – in particolare quelle che prevedono visite in luoghi al chiuso – potranno essere effettuate solo dagli ospiti in possesso del green pass, in quanto includono l’accesso a luoghi o eventi elencati nel decreto legge.
Di fatto, le compagnie di crociera, più che allinearsi alla normativa vigente, l’hanno anticipata fin dal momento della ripartenza delle navi. Quindi un anno fa. I protocolli di salute e sicurezza messi in atto per la ripresa delle operazioni hanno subito introdotto il tampone al momento dell’imbarco e poche settimane dopo anche il tampone a metà crociera. Cioè un requisito che oggi dà il via libera all’ottenimento del green pass valido per le 48 ore successive all’esecuzione del test.
La normativa è valida a livello nazionale per tutte le persone dai 12 anni compiuti. Le disposizioni non si applicano ai minori di 12 anni, esclusi dalla campagna vaccinale, e a tutti gli altri casi di esenzione sulla base di idonea certificazione medica.
La compagnia, in una comunicazione sul portale degli agenti di viaggi, spiega che: “Gli ospiti che non sono in possesso del green pass ma volessero comunque acquistare uno dei tour per i quali è richiesto, potranno effettuare gratuitamente a bordo un tampone e avere così la documentazione necessaria per l’ottenimento di un green pass valido per la durata di 48 ore come previsto dalla normativa”.
Una volta eseguito il test, gli ospiti riceveranno in cabina l’esito del tampone e le indicazioni per il download del green pass dal sito del governo. Lo stesso tampone effettuato all’imbarco sarà valido per l’ottenimento del green pass.
Costa Crociere, nella sua comunicazione, ricorda che “per ottenere a bordo il green pass è necessario avere con sé la propria tessera sanitaria nazionale in corso di validità unitamente alla propria carta di identità o passaporto”.
Se i passeggeri invece sono già in possesso del certificato verde digitale, la compagnia raccomanda di portarlo con sé.
Nel caso in cui i crocieristi non siano in possesso del green pass e non vogliano richiederlo a bordo, potranno comunque scegliere le escursioni che non necessitano di questo requisito legale.
E ancora, aggiunge Costa, nel caso in cui i clienti siano sprovvisti di green pass, non vogliano richiederlo a bordo e abbiano già prenotato un’escursione per la quale quest’ultimo è richiesto, “se lo desiderano potranno modificare la prenotazione fino a tre giorni prima della partenza sul sito MyCosta, oppure farlo direttamente a bordo scegliendo altre escursioni”.