Costa Smeralda è considerata una vera e propria “smart city” itinerante, dove si applicano tecnologie all’avanguardia e concetti di economia circolare per ridurre l’impatto ambientale. Grazie all’utilizzo del gnl, gas naturale liquefatto, la tecnologia di propulsione attualmente più avanzata per abbattere le emissioni, la nave è in grado di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%), riducendo significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di Co2 (riduzione sino al 20%).
Costa Smeralda è stata tra le prime navi da crociera al mondo a proporre questo combustibile pulito. La nave fa il pieno di gnl a Barcellona.
In generale, il Gruppo Costa è stata la prima compagnia al mondo nel settore crociere a credere in questa tecnologia.
Inoltre, l’intero fabbisogno giornaliero di acqua di Costa Smeralda viene soddisfatto trasformando direttamente quella del mare, tramite l’utilizzo di dissalatori; il consumo energetico è ridotto al minimo grazie a un sistema di efficientamento energetico intelligente; a bordo viene effettuato il 100% di raccolta differenziata e il riciclo di materiali quali plastica, carta, vetro e alluminio, che sono parte di un approccio integrato, finalizzato alla concretizzazione di progetti di economia circolare. Inoltre, viene dedicata grande attenzione al tema del cibo, con il programma 4GOODFOOD, dedicato alla riduzione degli sprechi alimentari e al recupero delle eccedenze per fini sociali. Quest’ultima attività è svolta in collaborazione con la Federazione Europea Banco Alimentare.
E ancora, oltre all’eliminazione della plastica monouso a bordo, la spinta tecnologica – grazie alla fruizione della Costa App a disposizione di tutti gli ospiti e la scansione dei QrCode per accedere a menù e servizi – mira a ridurre in maniera significativa l’utilizzo di carta sulla nave.
“Sostenibilità” è uno dei quattro temi-chiave del reportage OnBoard.
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