Countdown per Bit: verso i 2mila espositori
Conto alla rovescia partito per la nuova Bit, la cui edizione 2017 si terrà a Fieramilanocity da domenica 2 a martedì 4 aprile, con le sue quattro macroaree, dedicate a lusso, leisure, sport e turismo d’affari, e l’aggiunta di altri tre settori tematici – A Bit of Taste, I Love Wedding e Be Tech – e uno spazio riservato al segmento Lgbt. Tutto scandito da oltre 70 convegni. Sono questi i numeri della kermesse, che per volere degli organizzatori si inserisce in un calendario già fitto di appuntamenti per la città meneghina.
«Quella della Bit sarà una settimana ricca di eventi – ha spiegato durante la presentazione della fiera Roberta Guaineri, assessore al turismo, sport e tempo libero del Comune di Milano – Inizieremo con il MiArt fino al 2 aprile, con i visitatori della fiera dell’arte che con lo stesso biglietto potranno visitare gratuitamente anche Bit nella gironata di domenica, per proseguire con la Borsa Internazionale del Turismo e il Salone del Mobile che si terrà fino al 9 aprile. E proprio per coinvolgere la città, la Milano City Marathon farà tappa alla Bit domenica 2 aprile».
«Bit punta a diventare un evento diffuso – ha proseguito Roberto Rettani, presidente di Fiera Milano Spa – che aumenta la centralità dell’Italia e di Milano nell’industria turistica mondiale. Solo Fiera Milano genera per ogni euro speso 4 euro di indotto».
Per quanto riguarda gli espositori, già adesso la kermesse meneghina può contare sul ritorno di player di primo piano, come Visit Usa e la Regione Veneto. «In termini di dichiarazioni di interesse abbiamo superato il 2016, ma stiamo ancora ricevendo iscrizioni, visti i tempi lunghi degli enti del turismo. Il nostro obiettivo, però, è di arrivare ad avere oltre 2mila realtà presenti, tra operatori, consorzi privati e pubblici e alberghi», ha detto Simona Greco, art, fashion, hospitality and travel director di Fiera Milano.
Tra le altre mete che hanno già dato la loro adesione ci sono anche Basilicata (con uno spazio dedicato a Matera capitale europea della cultura nel 2019), Friuli Venezia Giulia e Sardegna dall’Italia. Dall’estero, invece, Paesi quali Canada, Costa Rica, Sri Lanka o Uganda oltre agli enti del turismo di Cambogia, Cina, Cipro, Cuba, Egitto, Giappone, Iran, Marocco, Seychelles e Thailandia.