Covid, la mappa Ecdc: sette regioni italiane in rosso

by Redazione | 27 Agosto 2021 9:04

Sette regioni italiane in rosso. È quanto risulta dall’aggiornamento settimanale dell’Ecdc – European Centre for Disease Prevention and Control. La Campania si è aggiunta infatti a Toscana, Marche, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, già contraddistinte dal colore rosso. Resta in verde solo il Molise, mentre il resto della Penisola è in giallo.

A livello europeo, invece, diminuiscono le aree rosso scuro: resta di questo colore il sud della Francia, Corsica compresa, il nord dell’Irlanda, e alcune isole della Grecia, come Creta. Mentre la Spagna è ormai completamente rossa, e lo diventa anche la Germania meridionale, restano in verde Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania.

Ma quali sono i parametri di classificazione del centro Ue per il monitoraggio delle malattie classifica? Rientrano in zona verde tutte le aree d’Europa con meno di 25 casi ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni e tasso di positività (rapporto fra tamponi e casi ) inferiore al 4%. In zona gialla le regioni con meno di 50 casi ogni 100mila abitanti e tasso di positività uguale o superiore al 4%, oppure tra i 25 e 150 casi e tasso inferiore al 4%.

In rosso finiscono, invece, le aree che negli ultimi 14 giorni hanno fatto registrare minimo 50 massimo 150 casi e un tasso di positività inferiore al 4%, oppure quelle che hanno tra i 150 e i 500 casi ogni 100mila abitanti. La mappa europea prevede anche un ulteriore livello di allerta: rosso scuro, ovvero oltre 500 casi ogni 100mila abitanti.

Intanto, il ministero della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che da lunedì riporta – per quanto riguarda la classificazione italiana – la Sicilia in zona gialla[1].

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