Crac Esse Vacation, un arresto per bancarotta
Bancarotta fraudolenta. È il reato contestato all’amministratore di Esse Vacation – agenzia di viaggi di Gallarate, nel Varesotto – arrestato dalla Guardia di Finanza, già al centro di polemiche e di un fallimento e per diverse irregolarità legate all’acquisto e alla fruizione di pacchetti viaggio venduti dall’adv, con oltre 1.350 turisti beffati. Come riporta l’Ansa, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta del pm Ciro Vittorio Caramore, è stata emessa dal gip di Busto Arsizio, Piera Bossi, per la quale sussiste il pericolo di “reiterazione del reato“.
In base alla ricostruzione degli investigatori, dai conti sarebbero stati sottratti oltre 1 milione e 300mila euro, con un’evasione fiscale pari a 300mila euro. Le persone ascoltate dagli inquirenti hanno fornito la loro versione dei fatti: alla maggior parte sarebbe stata comunicata l’indisponibilità delle strutture a ridosso della partenza, con conseguente dirottamento in altre di categoria inferiore o fatiscenti, o addirittura l’annullamento in concomitanza della partenza, senza la corresponsione del rimborso e la possibilità di contattare l’agenzia di viaggi. A oggi sono stati risarciti più di 400 clienti per un importo superiore ai 650mila euro.
Per quello che riguarda la gestione societaria dell’adv, inoltre, gli accertamenti avrebbero portato alla luce fatti che avevano portato al dissesto, ma non solo: operazioni con società italiane ed estere senza documentazione fiscale, altre con eccedenza non fatturate e prelevamenti privi di giustificazione.