by Redazione | 9 Luglio 2024 14:25
Cinque anni dopo vedranno moneta sonante i creditori vittime del crac del Gruppo inglese Thomas Cook nel 2019[1]. Seppur con grande ritardo, stando a quanto riporta Travelmole, il curatore fallimentare David Chapman ha annunciato che restituirà 280 milioni di sterline a chi ne ha diritto.
I creditori idonei riceveranno probabilmente i pagamenti entro fine settembre 2024; chi non ha presentato reclamo dovrà farlo entro il 2 agosto.
Chapman ha dichiarato: «La mia squadra ha lavorato duramente per finalizzare la liquidazione, che ora può essere distribuita ai creditori. Invito questi ultimi a visitare il sito dedicato ai reclami di Thomas Cook per verificare lo stato dei loro crediti il prima possibile».
Il tesoretto è frutto della vendita di tutte le attività dello storico t.o., il cui brand è stato poi rilevato dai cinesi di Fosun[2], che ne hanno tentato un timido rilancio. E dunque: slot aeroportuali, investimenti alberghieri e agenzie di viaggi nelle strade principali. Un processo complesso che ha coinvolto 57 diverse realtà della costellazione Cook in liquidazione.
Il crac Thomas Cook è tornato alle cronache di recente quando è fallito un altro colosso del tour operating, il tedesco Fti Group[3].
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/crac-thomas-cook-i-creditori-saranno-finalmente-pagati/
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