“Desideriamo rassicurare tutti gli amici agenti di viaggi che la nostra attività continuerà come sempre in maniera solida e professionale”. Con queste parole, Aldo Fabris, presidente di Albatravel Whl (che insieme all’ad Davide Cori è socio di maggioranza), dice la sua sulla notizia circolata nelle scorse ore sull’ammissione della società al concordato preventivo.
In una sorta di lettera al trade a sua firma, diffusa a mezzo stampa specializzata, Fabris dichiara quanto segue: “Worldwide Hotel Link Srl intende fornire alcuni chiarimenti necessari per una più corretta interpretazione della situazione aziendale in cui si viene a trovare a seguito dell’ammissione alla procedura di concordato preventivo in continuità presso il Tribunale di Venezia”.
E dunque: “È necessario, innanzitutto, ricordare che l’azienda ha affrontato il periodo della pandemia da Covid sopportando costi importanti a fronte del quasi totale azzeramento dei ricavi. Tale situazione ha causato un effettivo sbilanciamento finanziario, nonostante l’immissione da parte dei soci di nuovo capitale durante il periodo di crisi pandemica. Nello stesso tempo l’azienda ha continuato ad investire su nuove tecnologie e prodotti al fine di garantire le condizioni per una ripartenza post Covid”.
“In questo contesto – sottolinea Fabris – l’utilizzo dello strumento di protezione che il Codice della crisi d’impresa concede è finalizzato a creare le condizioni migliori per il rifinanziamento dell’azienda, permettendo di dare piena continuità alla propria operatività e ponendo le basi per onorare al meglio le obbligazioni contratte”.
E conclude: “Desideriamo rassicurare tutti gli amici agenti di viaggi che la nostra attività continuerà come sempre in maniera solida e professionale garantendo, come è avvenuto in passato, tutte le partenze già confermate e assicurando inoltre lo stesso trattamento per le prenotazioni future, come nella solida tradizione della nostra azienda che opera nel mercato da più di 30 anni”.