Crisi delle agenzie, chiude la Serviaggi di Andrea Babbi
Dopo 33 anni di attività con un buon posizionamento sul mercato, la storica agenzia Serviaggi di Modena chiude i battenti per la insostenibilità della crisi generata da 7 mesi di sostanziale fermo dovuto al Covid-19. Lo ha annunciato con una laconica dichiarazione ai giornali locali e al popolare quotidiano Il Resto del Carlino, il presidente Andrea Babbi, che è stato nel recente passato anche direttore generale di Enit.
L’annuncio, fatto nel giorno in cui si festeggia la giornata mondiale del turismo, è stato motivato con parole semplici ma molto pesanti: «La crisi devastante derivata dal Covid-19 ha colpito il nostro settore in forma diversa: mentre gli alberghi son riusciti a riaprire, sebbene con fatturati molto ridimensionati, nel comparto delle agenzie di viaggi non si vede ancora la luce in fondo al tunnel. Ma sono sicuro che si tornerà a viaggiare, probabilmente più di prima».
Al contrario Petroniana Viaggi di Bologna non chiuderà e, secondo Babbi, ha risorse per andare avanti ancora un altro anno.
Babbi, che tiene a sottolineare come il coronavirus sia stato un evento molto più destabilizzante dell’11 settembre 2001, spiega che «nonostante gli aiuti dello Stato e la cassa integrazione, ci sono dei costi ormai insostenibili: la nostra era una attività sartoriale soprattutto nei viaggi internazionali e con l’avvento di internet, abbiamo tenuto il passo con la professionalità del nostro staff. Ma ora questa pandemia ha fermato tutto. Quella di chiudere è stata una scelta sofferta ma realistica e responsabile».
La Serviaggi rimarrà operativa fino al 23 ottobre, per terminare i rimborsi a tutti i clienti, parte dei quali hanno già espresso, con lettere e messaggi vari, la solidarietà per l’epilogo di una piccola ma storica impresa che si era guadagnata la fiducia di molte persone.