Si allunga ulteriormente lo stop dei voli di Ita Airways su Israele.
Questa mattina, sul proprio sito, la compagna di bandiera italiana ha annunciato la decisione di estendere la sospensione di tutti i collegamenti da e per Tel Aviv fino al 31 ottobre compreso, a causa delle “evoluzioni geopolitiche in Medio Oriente, a seguito delle raccomandazioni dell’Agenzia dell’Unione europea per la Sicurezza aerea (Easa) e al fine di preservare la sicurezza dei propri passeggeri ed equipaggi. La situazione è in continua evoluzione. Vi preghiamo di verificare lo stato del volo nella sezione del sito Info Voli prima di recarvi in aeroporto”.
Proprio venerdì scorso Ita aveva cancellato i voli su Tel Aviv fino a domenica 29 settembre, ma l’aggravarsi della crisi nell’area, con il raid di Israele su Hezbollah in Libano, ha indotto la compagnia italiana a dilatare i tempi della sospensione dei collegamento. E non è escluso che, in un secondo tempo Ita possa cancellare una frequenza fino a dicembre, operando un solo volo invece di due.
Ita – che ha recuperato lo storico brand Alitalia – non è l’unico vettore ad aver adottato provvedimenti simili. La compagnia aerea di bandiera lettone airBaltic – entrata di recente nel mirino di Lufthansa – ha annullato i collegamenti con Israele fino al 14 ottobre, L’americana Delta ha annunciato lo stop fino al 31 dicembre, mentre Lufthansa ha bloccato i voli su Beirut fino al 26 ottobre.