La partita per Pullmantur potrebbe ancora essere aperta. L’amministratore incaricato del fallimento della compagnia di crociera spagnola, Data Bankruptcy, avrebbe infatti contestato la decisione degli azionisti (Springwater e Royal Caribbean) di non rilanciare l’azienda. Lo riporta il giornale di informazione turistica Preferente.
Francisco Vera, responsabile di Data Bankruptcy, replica alla notizia della liquidazione di Pullmantur, affermando: «Continuiamo a lavorare sul business plan e ad avere incontri con gli investitori».
Sul suo profilo Linkedin, Vera nei giorni scorsi ha aggiunto: «Continuiamo e continuiamo, nonostante alcuni non lo vogliano o non ci credano. Grazie chi lavora ogni giorno affinché questa azienda rinasca di nuovo».
Oltre alla chiusura o alla ripresa di Pullmantur Cruises, al momento resta il nodo rimborsi per le crociere cancellate a causa della pandemia, che erano stati promessi entro Natale. Ma la maggior parte di clienti e agenzie di viaggi non li hanno ancora ricevuti.