Celebrato il 27 marzo all’aeroporto di Fiumicino l’ingresso nell’area Schengen del trasporto aereo della Croazia; dal 1° gennaio di quest’anno il Paese aveva già rimosso i controlli alle frontiere per i cittadini Ue via mare e via terra e mancava soltanto lo spazio aereo.
Alla simbolica celebrazione in aeroporto erano presenti l’Ambasciatore della Repubblica croata in Italia, Jasen Mesic, che ha evidenziato la valenza economica di questo atto, il capo del Servizio frontiere del ministero dell’Interno, Rosa Tabarro, che ha ricordato l’importanza dell’area Schengen, l’head of sales di Croatia Airlines, Marija Pavic che si è detta certa dell’impulso che tale passaggio determinerà nel trasporto aereo tra i due paesi e il responsabile della Sicurezza aeroportuale AdR, Massimo Ilariucci, che ha sottolineato come già oggi l’interscambio inbound-outbound aereo è di grande rilevanza con un movimento che nel 2019, ultimo anno pre Covid, aveva fatto registrare oltre 230mila passeggeri.
Di certo, l’entrata nell’area Schengen, favorirà anche l’attività di Croatia Airlines che punta molto sul mercato italiano con un operativo voli che per la stagione summer 2023 prevede 9 collegamenti settimanali da Roma Fiumicino a Zagabria, con un volo giornaliero dal lunedì al venerdì e due voli giornalieri il sabato e la domenica. E per la compagnia aerea croata è cambiata anche la logistica perché da ora in poi gli imbarchi a Fiumicino avverranno nei gate del Terminal 1.