È previsto per ottobre del 2025 il taglio del nastro del porto crocieristico di Fiumicino, che accoglierà le prime grandi navi da crociera in tempo utile per il Giubileo.
La conferma è arrivata in questi giorni da Galliano Di Marco, amministratore delegato e general manager di Fiumicino Waterfront, la società di Icon Infrastructure e Royal Caribbean che si occupa del progetto, nel corso di un’audizione in commissione Giubileo.
Di Marco ha precisato come la realizzazione di questa struttura strategica per servizi crocieristici – e non solo – era stato già inserito nell’agenda del precedente governo Draghi, tra i lavori programmati per l’appuntamento giubilare.
Ci sarà una seconda fase, post Giubileo, che verrà attivata per il completamento della marina nella quale è prevista anche un’area per la realizzazione di pontili adibiti agli attracchi di mega yacht, oltre alla costruzione di un cantiere nautico e di un albergo.
Nel dettaglio, il progetto prevede l’allestimento di un molo, 1.200 posti-barca e un parco pubblico. Il porto crocieristico dovrebbe essere completato entro la fine del 2026: si tratterà di un approdo turistico e non commerciale, quindi non in concorrenza diretta con Civitavecchia.