Flotta al completo da giugno ed escursioni libere anche prima dell’estate. Ma innanzitutto Festival di Sanremo, dove Costa Crociere è tra i protagonisti. A bordo della nuova ammiraglia Costa Toscana, ormeggiata di fronte alla città dei fiori, c’è anche Roberto Alberti, senior vice president & chief commercial officer di Costa. «Mercoledì abbiamo passato qualche ora in sala giochi con Fabio Rovazzi. Lui e Orietta Berti sono una coppia fantastica; collaborare con loro è divertente, sono estasiati dal prodotto, dalle attenzioni, da ristoranti, arredi, piscine, spa. Con Orietta abbiamo atteso la pilotina che da Sanremo le ha portato i suoi otto abiti di scena. Pensi che mi ha confessato che vorrebbe stirarli lei», racconta il manager, mentre illustra novità e progetti con grande ottimismo per il prosieguo del 2022.
«È un progetto straordinario, frutto di una partnership forte e innovativa con la Rai e la direzione artistica del Festival di Sanremo. La nave è un palcoscenico sul mare dove tutti vogliono salire. È incredibile la quantità di richieste arrivata in queste ore, tra giornalisti e amici degli artisti. Il Festival arriva nel momento migliore: torna il trend positivo dopo il rallentamento di dicembre e gennaio legato alla variante Omicron».
Se Amadeus le desse il microfono, che messaggio lancerebbe dal Festival?
«Un messaggio di estrema fiducia sul futuro, dopo tante difficoltà avute. Sarà l’anno di una definitiva ripresa per il settore e sicuramente anche per noi. Grazie alla campagna vaccinale in primis, è il momento di tornare a sognare con i nostri cari e riprendere a esplorare i bellissimi luoghi che abbiamo in Italia e nel mondo. Siamo pronti a divertire e a creare esperienze uniche. A ottobre, a bordo, in un momento difficile, abbiamo cambiato la brand identity, ripensato il prodotto, avviato partnership con National Geographic e con tre chef stellati internazionali, per dare ancora più valore ai nostri ospiti, clienti delle nostre agenzie partner. Una ragione in più per viaggiare con noi. Abbiamo confermato i piani di investimento e siamo a bordo di Costa Toscana, seconda nave a Lng, che abbatte le emissioni di particolato al 100% e le emissioni di Co2 del 20%. Un segnale tangibile del nostro ruolo di leadership nella sostenibilità. È l’unica nave a gas naturale liquefatto, insieme a Costa Smeralda, che opererà quest’estate nel Mediterraneo».
Dal 1° febbraio sono aperte le prenotazioni del Cruise&Golf disponibile da maggio su Smeralda. Quali sono le aspettative per questo prodotto?
«Abbiamo aperto le vendite per il prodotto Cruise&Golf e siglato una partnership di grandissimo valore con la Ryder Cup 2023. Siamo official cruise line della manifestazione e già da maggio 2022 a bordo di Costa Smeralda ci si potrà divertire combinando l’esperienza della crociera con il gioco del golf. Abbiamo aspettative importanti, è nata anche la collaborazione con la Federazione Italiana Golf. Vogliamo rendere il golf più accessibile a tutti in Italia: oggi è uno sport praticato da circa 90mila italiani, contro 1 milione di tedeschi o 500mila francesi».
«Siamo in fase di riaperture, rilassamento e allentamento delle restrizioni. Il nostro è un protocollo flessibile, che segue l’evolversi della situazione. Avremo escursioni libere per l’estate e siamo al lavoro con le autorità per stabilire eventuali anticipi, anche prima della stagione estiva, in virtù della fine dello stato di emergenza il 31 marzo. Dal 5 marzo debutta Costa Toscana da Savona. Poi, oltre a Costa Smeralda con il golf nel Mediterraneo, abbiamo lanciato il nuovo itinerario in Turchia a partire da maggio con Costa Venezia. Un prodotto che sul mercato Italia sta avendo un successo al di là delle aspettative, nonostante fosse pensato soprattutto per l’area Germania, Austria, Svizzera, che stanno comunque rispondendo bene. Sul versante orientale del Mediterraneo avremo altre quattro navi e torniamo anche in Nordeuropa. Entro giugno prevediamo di avere tutta la flotta in acqua al completo».
Con l’allentamento di alcune restrizioni, si avverte un conseguente aumento di prenotazioni?
«Nelle ultime settimane si può parlare di un incremento del 30% delle prenotazioni rispetto alle settimane precedenti. Da marzo ci aspettiamo prenotazioni in linea con i livelli pre pandemia, perché c’è voglia di viaggiare, come avevamo già visto a settembre, ottobre e novembre scorso. I vaccini aumentano, il virus in qualche modo si è trasformato in termini di severità. Adesso dobbiamo fare tutti uno switch psicologico: i media, le autorità, le aziende, i cittadini. Il governo ha dato un segnale chiaro nel consiglio dei ministri del 2 febbraio e noi faremo parte di questo cambiamento nell’approccio. Inoltre, entro metà febbraio apriremo le vendite del 2023-2024. Guardiamo a lungo termine, non ci fermiamo a quello che succede oggi, ma lo leggiamo per costruire un futuro di successo che ci riporti a navigare in tutti i mari del mondo».
Come è cambiata e sta cambiando la comunicazione di Costa?
«Con lo spot del Festival di Sanremo abbiamo lanciato un format innovativo. La comunicazione è cambiata, vogliamo creare messaggi autentici per presentarci e raccontare tutto quello che facciamo. Abbiamo utilizzato ricordi trovati casualmente sui social, su Tik-Tok, video realizzati dai genitori di un piccolo ospite, Leo. Con il risultato che adesso ci sentiamo tutti un po’ Leo. È la miglior campagna originale che potevamo realizzare, siamo molto soddisfatti. Stiamo ricevendo tanti messaggi di apprezzamento e questo ci dà energia».
In due anni abbiamo parlato tanto di pandemia, ma anche di novità: dal contratto di valore per le agenzie, alla nuova brand identity, al cambio del modello di pricing. Come stanno reagendo le adv?
«Sono elettrizzate, stanno reagendo con grande entusiasmo. I feedback su tutte le nostre iniziative sono estremamente positivi. Abbiamo realizzato attività di formazione, webinar, fam trip, fornendo elementi per promuovere il prodotto, che è competitivo e di valore. C’è grande collaborazione e i riscontri sono positivi perché lo sono i feedback da parte degli ospiti, più alti rispetto al pre pandemia. Ciò significa che le novità vengono apprezzate, come ci attendevamo. Per gli agenti di viaggi è un segno di credibilità nei confronti dei clienti, ci sono maggiori leve per promuovere il prodotto. Abbiamo fatto anche importanti investimenti per i nostri partner della distribuzione, supportandoli con materiali fisici per il punto vendita e software di prodotto. Nel 2022 torna Costa Next, dopo due anni ai box. Supportiamo i partner strategici nello spiegare bene cosa è una crociera Costa e rendere l’esperienza di vacanza bella ancor prima di salire sulla nave. Oggi nessuna azienda nel mondo del turismo sta facendo altrettanto per il mondo della distribuzione».
Sono in programma altre iniziative commerciali?
«Con l’avvento di Costa Toscana a marzo, siamo pronti a sorprendere ancora. Intanto, da questo straordinario palcoscenico del Festival sul mare, questa settimana sto realizzando quotidianamente “pillole video” per le agenzie di viaggi, per rendere tutti partecipi di quanto avviene a bordo, dietro le quinte. Raccontando, come dicevo, anche le giornate con la coppia Berti-Rovazzi, il loro entusiasmo e lo stupore per l’esperienza».
La crociera continua a stupire chi sale per la prima volta a bordo?
«Sì, dagli artisti ai giovanissimi, come è emerso anche dallo spot del piccolo Leo. Vogliamo convincere i prospect a scegliere la crociera Costa, ed è uno dei motivi per cui abbiamo continuato a innovare il prodotto con le esplorazioni e l’esperienza autentica dei luoghi visitati. Stiamo lavorando per attirare sempre nuove fette di mercato verso il nostro brand».