Crociere, Clia: «Nodo La Spezia, a rischio l’arrivo delle navi»

Crociere, Clia: «Nodo La Spezia, a rischio l’arrivo delle navi»
24 Ottobre 16:15 2024 Stampa questo articolo

Clia esprime profonda preoccupazione per la grave situazione che si è venuta a creare nel porto di La Spezia.

L’associazione internazionale delle compagnie crocieristiche sottolinea che “l’avvio dei lavori per il potenziamento dell’infrastruttura portuale, unito ai mancati interventi di manutenzione del fondale, pregiudica l’ingresso e l’uscita delle navi”.

L’Autorità Portuale sta procedendo all’installazione dei cassoni in cemento armato funzionali alla realizzazione del nuovo molo crociere. La presenza dei cassoni, in assenza dello spianamento e rimozione di 17mila metri cubi di sedimenti, è causa di interferenze con i tracciati di manovra delle navi. Ciò comporta la sostanziale inagibilità del porto per le navi da crociera, e rende impossibile garantire i 191 scali programmati a partire dall’inizio della prossima stagione crocieristica.

Clia esprime gratitudine al viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi per il costante impegno e interesse dimostrato rispetto a questa vicenda, e chiede, nel caso in cui non giungesse a una soluzione tempestiva a livello regionale, di “valutare un intervento normativo sulla scorta di quanto già avvenuto per altre opere prioritarie che formano parte del Pnrr”

L’associazione ribadisce inoltre la necessità di avere un quadro chiaro entro e non oltre il mese di novembre.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore