Crociere di lusso: storia della rinascita di Crystal Cruises
Sta facendo scalo in diversi porti italiani Crystal Symphony, una delle due navi per crociere di lusso della Crystal Cruises, marchio nato trent’anni fa in Giappone e poi passato a una holding di Hong Kong.
La storia narra che nel 2021, a causa della pandemia, la compagnia fallisce e le tre navi Crystal, che operavano anche nelle crociere fluviali, vengono fermate. Ci racconta tutto Giorgio Costa, regional sales manager per l’Europa, che affianca il sales director Emea, Michael Steffl, nella creazione di un team che ha come obiettivo quello di sviluppare il brand anche in Europa.
«Nel 2020 Manfredi Lefebre D’Ovidio, che era stato il fondatore il Silversea insieme a suo padre, vende la compagnia al Gruppo Royal Caribbean e decide di dedicarsi al turismo di lusso acquistando il tour operator inglese Abercrombie & Kent – spiega Costa – Ne compra la totalità delle azioni ma, avendo sempre le crociere di lusso nel cuore, nel momento in cui c’è l’opportunità di poter recuperare due delle tre navi Crystal, paga i creditori e porta Symphony e Serenity da Fincantieri a Trieste con un investimento di 160 milioni di euro. Vengono rifatte completamente le cabine, le suite e le zone comuni, ma soprattutto l’obiettivo è ridurre l’offerta dei posti letto. Il lusso, infatti, per Lefebre è anche lo spazio. Quindi, laddove ci sono due cabine da 20 mq queste diventano una suite da 40 mq. Ovviamente alcune cabine entry level sono state mantenute, ma è aumentato sensibilmente il numero delle suite, riducendo l’offerta letti di circa il 40%».
Inizialmente Symphony, per esempio, era stata costruita per 1.000 passeggeri e ora può ospitarne solo 606. «Dopo questo restyling la compagnia è ripartita a giugno dello scorso anno – ha aggiunto – andando a cercare inizialmente i mercati in grado di offrire i contributi più importanti, come Stati Uniti e Gran Bretagna, ma da giugno è nato un progetto per cui si sta creando un team commerciale di supporto alle agenzie di viaggi anche in Europa. Nei prossimi anni avremo anche una terza nave da 690 passeggeri, che cominceremo a costruire nella primavera del 2026, con tutte suite esterne con balcone».
Quali rotte coprite?
«Proponiamo rotte che coprono tutti i continenti, dipende dalla stagionalità. In questo momento abbiamo Serenity lungo la costa est degli Stati Uniti. Questa più andrà nei Caraibi e farà il giro del mondo, mentre Symphony tra poco solcherà i mari dell’Estremo Oriente».
Cosa differenzia Crystal dalle altre compagnie?
«Innanzitutto lo spazio a bordo, che vuol dire relax e tranquillità. Poi la gastronomia, con il nostro programma gastronomico di altissima qualità con l’esclusiva di due brand di ristoranti molto famosi, l’Umi Uma by Nobu Matsushisa’s, e il BeefBar, una catena di steakhouse di alto livello fondata dall’italiano Riccardo Girauda che aprì il primo ristorante a Montecarlo e che oggi è diffuso in tutto il mondo. Fino all’equipaggio. Noi abbiamo un rapporto ospiti-equipaggio di circa 1 a 1: in questa nave da 606 letti abbiamo 520 persone in crew, con un’attenzione al cliente quindi molto alta. Da sottolineare che a bordo è tutto compreso tranne le escursioni, che sono organizzate Abercrombie & Kent, i trattamenti alla Spa e i sigari. Ma anche le mance sono comprese nel prezzo della crociera, così come il maggiordomo, presente in tutte le categorie di cabina anche in quelle da 20 mq. Inoltre teniamo a sottolineare che siamo anche riusciti a recuperare il personale di bordo che avevamo fino al 2021 (80%) e questo vuol dire essere un team importante».
Per le famiglie ci sono programmi particolari?
«Abbiamo un programma anche per giovani e bambini soprattutto d’estate, ma non offriamo grandi possibilità di intrattenimento per loro. Siamo sicuramente più orientati verso un pubblico adulto, con un’età media tra i 50 e i 65 anni. La cosa che caratterizza le nostre crociere è che non si tratta di itinerari “circolari”, che tornano al punto di partenza, ma imbarco e sbarco avvengono in due porti diversi. Noi offriamo solo la crociera, poi se l’agenzia o il cliente ci chiedono anche il volo, il transfer o la notte in albergo Abercrombie & Kent lo può organizzare. Il fatto che offriamo porti di imbarco e sbarco diversi dipende molto dal fatto che spesso i passeggeri sono americani con molto tempo a disposizione e noi dobbiamo offrire due o tre crociere diverse tra loro che possono essere acquistate anche una di seguito all’altra a un prezzo medio di 450-500 euro al giorno a testa».
Dunque, quali informazioni possiamo fornire alla distribuzione?
«Innanzitutto che in Europa stiamo creando un team di otto persone che darà loro supporto. E che, oltre ai prezzi ufficiali pubblicati sul sito, per vendere più facilmente il prodotto possono tenere conto di una serie di promozioni. Per esempio, ora, a chi acquista una cabina doppia offriamo l’upgrade a suite, mentre a chi compra una suite di 30 mq gliene diamo una da 40. Oppure se un’agenzia ha quattro clienti la seconda suite ha diritto al 50% di sconto. Abbiamo anche una promozione per i single che viaggiano da soli applicando dei supplementi bassi: per chi viaggia in suite il supplemento è solo del 5%, mentre per chi decide di viaggiare in cabina doppia il supplemento è del 20 o 25%. Ci sono, poi, sconti per i clienti che hanno viaggiato in passato con Crystal e consigliano la crociera a nuovi clienti, oppure sconti per chi appartiene a programmi di fidelizzazione di altre compagnie. Il programma per le agenzie Crystal Exporer Faire prevede che se un’agenzia è capace a convincere un cliente a prenotare con almeno un anno di anticipo pagando il totale della pratica, si può ottenere un 20% di sconto. Ovviamente tenendo presente che in caso di cancellazione non ci sono rimborsi. C’è anche una via di mezzo, che è uno sconto del 10% con il quale non si procede al rimborso ma la cifra pagata viene considerata un deposito per una futura crociera. Inoltre, nel caso l’agenzia facesse partire sei amici in suite, ottiene una quarta suite gratis, della quale può fare ciò che vuole, venderla o tenerla per sé».
In arrivo per alcune agenzie italiane il catalogo, che verrà consegnato nell’ultima settimana di novembre.