“Caro amico ti scrivo”. Comincia così la canzone di Lucio Dalla che forse avremmo cantato più spesso a fine 2019 se avessimo potuto immaginare questo 2020. Ma, parlando di crociere – e nonostante lo stop di quasi sei mesi – non c’è stato da parte del settore nessun atteggiamento attendista, anzi.
“Vedi caro amico cosa si deve inventare per poter riderci sopra, per continuare a sperare”. La ripartenza è stata studiata, auspicata, resa possibile grazie a protocolli e misure di sicurezza diventati modello non solo per il settore del turismo. E così ad agosto sono tornate in mare le prime navi con ospiti a bordo e il test rapido obbligatorio pre imbarco. Dopo l’Italia, alcune destinazioni del Mediterraneo, e c’è in ballo nel giro di qualche settimana la ripresa americana con protagonisti Florida e Caraibi. E ancora, nel 2020, il possibile ritorno delle crociere negli Emirati Arabi, in Sudamerica e in Cina.
“Ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando”. È anche vero che la fiducia maggiore delle compagnie si riversa sul 2021, con gli itinerari al momento confermati e con la consapevolezza che – visto il particolare momento che il mondo sta attraversando – oggi la pianificazione a breve termine risulta assai più difficile rispetto a quella a medio e lungo termine.
“E se quest’anno poi passasse in un istante, vedi amico mio come diventa importante che in questo istante ci sia anch’io”. Msc ha confermato il programma per la stagione estiva 2021, da marzo. Msc Seaside, Seaview e Seashore (in servizio dal 1° agosto) saranno nel Mediterraneo occidentale. Ritorno in Tunisia e in Marocco; crociere per Canarie, Madeira, Portogallo o Grecia e Israele. Sul fronte orientale, partenze da Venezia con tappa a Trieste verso Zara, Dubrovnik e Spalato, Kotor e Corfù. Msc Musica, Orchestra, Opera e Sinfonia viaggeranno verso isole greche, Montenegro e Croazia. In Nord Europa, prima stagione per Msc Virtuosa in partenza da Kiel e Copenhagen alternando fiordi e capitali baltiche. Msc Magnifica sarà a Southampton. Msc Preziosa verso Irlanda, Islanda e Capo Nord. Ai Caraibi, Msc Meraviglia, Armonia e Divina toccheranno anche l’isola privata alle Bahamas Ocean Cay.
Costa Crociere ha ridisegnato il suo 2021. Tre navi nel Mediterraneo occidentale: Costa Smeralda, Costa Firenze e Costa Pacifica in Italia, Francia e Spagna. Sul lato orientale, altre tre: Deliziosa verso le isole greche; Luminosa per Grecia e Croazia; Magica con Grecia e Malta. L’estate vedrà il ritorno del Nord Europa con quattro navi verso Baltico, Islanda, Irlanda, Scozia, Inghilterra; e fino a Capo Nord. In primavera e autunno, Costa Diadema visiterà Israele e Turchia; Costa Favolosa Marocco; Fascinosa andrà a Lisbona.
Norwegian Cruise Line propone itinerari che toccano i sette continenti: dai grandi classici mediterranei ai viaggi inseguendo il sole di Hawaii e Caraibi, dall’Africa alle distese dell’Alaska da esplorare.
Silversea Cruises svela 157 viaggi Expedition da gennaio 2021, tra cui itinerari pionieristici nelle Galapagos su Silver Origin; l’inedita Deep Antarctica, prima ultralusso in Antartide; la prima crociera di spedizione intorno al mondo.
Royal Caribbean guarda all’estate con fughe nel Mediterraneo da Barcellona e il debutto di Odyssey of the Seas a Roma; crociere ai Caraibi dai porti di Tampa e San Juan; Bahamas e New York. Altre saranno in Alaska e Asia Pacifico (con tappe in Cina e Giappone).
“L’anno che sta arrivando tra un anno passerà”, avremmo cantato se avessimo saputo. L’auspicio è che il 2021 possa mantenere le promesse di ripresa. Intanto le compagnie si stanno “preparando”.