Crociere, non solo vaccinati:
i protocolli delle compagnie
Cade l’obbligo di vaccinazione per salire a bordo delle navi da crociera, per alcune compagnie che hanno deciso di eliminare il veto per i non vaccinati a partire da settembre. Cambiano anche le modalità di test.
Royal Caribbean International dal 5 settembre accoglie a bordo anche i non vaccinati, con alcune differenze a seconda dei Paesi toccati dagli itinerari delle crociere, illustrate in un articolo di approfondimento.
Nuove regole anche per i test (e gli autotest Covid), in generale non richiesti da Royal Caribbean per ospiti vaccinati, ma con alcune eccezioni a seconda delle destinazioni. Per le partenze dall’Italia, gli ospiti di età pari o superiore a 12 anni non vaccinati o senza richiami aggiornati devono presentare un risultato negativo del test Covid-19 effettuato non prima di: 24 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test antigenico (anche autotest non supervisionato); 72 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test Pcr. Se però l’itinerario in partenza dall’Italia fa scalo in Grecia – e in generale per tutti gli itinerari che coinvolgono la Grecia – le regole cambiano. In questo caso il test pre crociera è richiesto a tutti i passeggeri dai 12 anni in su, vaccinati e non.
Stesse regole e stessa data di partenza per Celebrity Cruises, brand di Royal Caribbean Group.
Anche Carnival mette fine all’obbligo di vaccinazione per imbarcarsi, in questo caso a partire dal 6 settembre. La compagnia dà il via libera anche all’autotest Covid sulla maggior parte delle crociere.
Per salire a bordo delle navi di Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas – brand di Norwegian Cruise Line Holdings Ltd – dal 3 settembre non serve più essere vaccinati. Saranno operativi i nuovi protocolli SailSafe: i viaggiatori vaccinati non dovranno più effettuare il test per imbarcarsi sulla crociera e i non vaccinati potranno salpare fornendo la prova di un test Pcr negativo non più di 72 ore prima dell’imbarco. Saranno accolti anche i bambini di età inferiore ai 12 anni senza alcun obbligo di vaccinazione o test. I requisiti potranno però variare ancora a seconda delle normative locali nei diversi porti toccati dagli itinerari.
Resta il requisito del vaccino per Msc Crociere, che ha aggiornato alcune regole del protocollo di salute e sicurezza necessarie per poter salire a bordo delle navi: tutti i passeggeri con più di 18 anni devono essere vaccinati con almeno 2 dosi (una nel caso di J&J) e presentarsi all’imbarco con un tampone antigenico o Pcr fatto nelle 48 ore precedenti. Sono ammessi anche i viaggiatori in possesso di un certificato di guarigione da Covid-19 e che hanno effettuato almeno una dose di vaccino (o viceversa). È sufficiente il certificato di guarigione – senza nessuna dose di vaccino – solo nel caso in cui la data di guarigione non superi i 6 mesi dal termine della crociera. In ogni caso, gli ospiti dai 2 anni in su devono presentarsi con certificato di un tampone negativo effettuato nell’arco di 48 ore prima dell’arrivo al terminal crociere.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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