I dati dell’ultimo Seatrade Cruise Global tenutosi lo scorso marzo a Fort Lauderdale lo confermano. Se in generale l’industria delle crociere gode di ottima salute, nel Vecchio Continente chi se la passa meglio sono i porti scandinavi e del Nord Europa. Addirittura, dando un’occhiata alle previsioni effettuate 2017, si parla di un aumento dei passeggeri in tutta l’area intorno al 13%. Insomma, un vero e proprio trend capace di attirare anche dalla Penisola un considerevole numero di crocieristi, attratti da tanti fattori di cui l’idea della Scandinavia come safe destination non è necessariamente il primo dell’elenco.
«Penso piuttosto che il Nord Europa eserciti un fascino evocativo, tra chi decide di fare un viaggio da quelle parti c’è una componente aspirazionale molto forte», assicura Andrea Carraro, direttore marketing e comunicazione di Giver Viaggi e Crociere, da oltre 30 anni agente principale per l’Italia di Hurtigruten e operatore specializzato in tutto ciò che di meglio i Paesi scandinavi possono offrire.
«Si tratta di destinazioni diventate molto di moda, come vediamo dal successo di manifestazioni come Be Nordic alle quali partecipiamo, o dagli oltre 65mila follower della nostra nuova pagina Facebook, chiamata proprio come la nostra ultima campagna di comunicazione: ‘Giver un viaggio oltre’», afferma il manager.
Attenzione però, avverte Carraro. Per quanto non troppo distanti dall’Italia i Paesi nordici non sono destinazioni su cui ci si può improvvisare. «A causa dei problemi di altre mete in giro per il globo, non sono pochi quelli che si sono buttati su questo mercato. Tutto il contrario di quanto fa da sempre Giver, che propone prodotti fatti al 100% in casa senza l’utilizzo di dmc, con tour leader italiani», sottolinea.
Tra le novità 2017 del Grande Nord, 60 pagine di proposte individuali personalizzate: dai Fiordi norvegesi al Caleidoscopio fino all’Avventura artica. E in più un catalogo Islanda di 30 pagine, ulteriormente ampliato rispetto allo scorso anno con itinerari come “Nel Regno dei Fiordi” e “Primavera in Islanda”. Ma il Nord Europa rappresenta una dei prodotti di punta anche dei big delle crociere, italiani e non. Così Costa Crociere schiera quattro navi che propongono sette itinerari da 8 a 15 giorni tra capitali, ghiacciai del Nord e villaggi nel cuore dei fiordi; chi parte dall’Italia poi, può usufruire della formula fly&cruise (i posti volo previsti per l’estate sono oltre 24mila), attiva dai principali scali della Penisola per Stoccolma, Amsterdam, Amburgo e Rostok (per i voli su Stoccolma e Rostok, oltre al transfer, i passeggeri possono effettuare il check-in aereo direttamente a bordo).
Focus Scandinavia e Paesi limitrofi anche per Msc Crociere: tra i molti itinerari proposti, non poteva mancare il tour di 7 notti di Msc Magnifica (partenza il 29 luglio) tra Germania, Finlandia, Russia, Estonia e Danimarca. Oltre a posti volo in aumento rispetto alla scorsa stagione per chi si affida al fly&cruise sui principali homeport dell’area, la compagnia con sede a Ginevra offre la formula Park&Cruise. Il servizio, che varia da porto a porto (Amburgo, Kiel, Warnemünde quelli tedeschi inseriti nella lista), consente di usufruire del valet parking o di approfittare del parcheggio self-service nei pressi del terminal crociere.
In estate anche il Gruppo Royal Caribbean rafforzerà l’offerta in Nord Europa con il posizionamento di una nave in più rispetto all’anno scorso: insieme, i tre brand Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e Azamara Club Cruises avranno nell’area sei unità. Tra gli itinerari più richiesti dal mercato italiano le 11 notti a bordo di Serenade of the Seas in partenza da Copenaghen il 3 giugno alla scoperta delle coste norvegesi; l’itinerario di 14 notti “Fiordi norvegesi e Capo Nord” (partenza da Amburgo il 23 giugno) e quello di 16 notti (Oslo, 1° luglio) che tocca le isole Lofoten, entrambi di Azamara Club Cruises; infine, le 12 notti a bordo di Celebrity Silhouette in partenza da Stoccolma il 6 luglio, tra la capitali baltiche.
Sempre riguardo al Nord Europa, molte le novità per le compagnie rappresentate dal tour & cruise operator Gioco Viaggi. Holland America, ad esempio, posiziona nel Baltico la nuova ammiraglia (99.800 tonnellate di stazza lorda, lunga quasi 300 metri con capienza fino a 2.650 passeggeri in oltre 1.300 cabine, di cui il 70% dotate di balcone privato sul mare) Ms Koningsdam, che effettuerà 13 crociere in Nord Europa da maggio a settembre; si parte da Amsterdam, homeport della nuova nave, e Copenhagen per raggiungere le capitali, (San Pietroburgo inclusa), i fiordi e spingersi fino in Islanda e Norvegia.
Sono quattro invece le unità posizionate nell’area da Princess Cruises (con la possibilità di arrivare fino a Capo Nord), mentre Cunard da Southampton naviga verso Baltico, Islanda e Fiordi norvegesi. Nel segmento luxury, Seabourn e Ponant effettuano crociere tra San Pietroburgo, Fiordi, Groenlandia e Capo Nord.
Anche Norwegian Cruise Line offrirà durante la stagione estiva maggiore scelta per il Nord Europa. Norwegian Jade ad esempio – homeport Southampton e Amburgo alla volta di fiordi norvegesi, Islanda, Norvegia e Capo Nord – è stata appena sottoposta a un restyling completo per migliorare l’esperienza di viaggio: a bordo due nuovi ristoranti, due nuovi bar e saloni, design e arredi rinnovati in aree pubbliche e cabine. L’altra nave impegnata nel Baltico sarà Norwegian Gateway, dal 16 maggio al 8 ottobre.
Sul podio dei porti San Pietroburgo, Rostock, Copenhagen e Stoccolma
Secondo gli ultimi dati di Clia – Cruise Lines International Association, il mercato europeo delle crociere continuerà a crescere anche nel 2017. E se il Mediterraneo è ancora al primo posto tra le mete più gettonate per la metà dei turisti del Vecchio Continente, il Nord Europa e il Baltico sono in rapida rimonta con la loro quota di mercato del 21%.
«Il 2017 sarà un anno molto positivo per le nostre destinazioni – ha sottolineato durante il recente Seatrade Claus Bødker, director di Cruise Baltic, l’associazione che raggruppa le più importanti mete turistiche della regione – ci aspettiamo il più alto numero mai raggiunto di crocieristi e di toccate, con molti porti che faranno segnare il loro record in termini di numeri».
In totale, nel 2016 sono stati più di 4,3 milioni i viaggiatori che hanno visitato la regione a bordo di navi da crociera, con un aumento dell’1,2% rispetto a 2015. Tra i porti più gettonati poi, quello tedesco di Rostock ha visto un aumento addirittura del 14% nel numero dei crocieristi, mentre quello di Copenhagen (il più importante per traffico) si è fermato a un +9.3%. E per l’anno in corso? Le previsioni parlano di una crescita a doppia cifra, che riguarderà soprattutto i porti di San Pietroburgo, Rostock, Copenhagen e Stoccolma. Merito, oltre che delle compagnie più attive sul mercato italiano, anche di player come Tui Cruises e Aida, che hanno ampliato l’offerta e migliorato la qualità dei servizi.