Crociere Usa, prove generali di piena ripartenza
Procede a passi misurati, ma avanza. La ripartenza delle crociere negli Stati Uniti è oggi frutto della negoziazione e dell’accordo tra le principali compagnie crocieristiche e i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc).
Le compagnie hanno infatti aderito – avevano tempo fino al 18 febbraio scorso – al programma volontario Covid-19 del Cdc per le navi da crociera che operano nelle acque degli Stati Uniti.
Hanno risposto positivamente all’invito della Sanità Usa – iscrivendosi ufficialmente al programma – 110 navi, appartenenti a 18 compagnie crocieristiche, tra cui Carnival Corporation, Royal Caribbean Group, Norwegian Cruise Line Holdings, Disney Cruise Line, Msc Crociere, SeaDream, Azamara, Viking Cruises e Virgin Voyages.
Il programma volontario sostituisce il Conditional Sailing Order del Cdc, scaduto il 15 gennaio, che aveva a sua volta sostituito il No Sail Order americano del 14 marzo 2020, ovvero il divieto per le navi da crociera di operare lungo i porti americani con passeggeri a bordo.
L’attuale programma volontario mira a ridurre l’introduzione e la diffusione del Sars-CoV-2, il virus che causa il Covid-19, a bordo delle navi da crociera e si allinea agli attuali protocolli di salute e sicurezza. La nuova guida dei Cdc sarà rivalutata sulla base delle condizioni di salute pubblica e delle prove scientifiche disponibili entro il 18 marzo 2022 e aggiornata secondo necessità.
Tra le indicazioni contenute nel documento, la classificazione dello stato di vaccinazione delle navi da crociera, a seconda della percentuale di vaccinati a bordo tra equipaggio e passeggeri.
Le compagnie di crociera che scelgono di partecipare al programma Covid-19 devono comunicare la classificazione dello stato di vaccinazione per ciascuna nave partecipante, a cui è associato un colore.
Nei giorni scorsi il Cdc ha chiarito che i bambini di età inferiore ai 5 anni non verranno conteggiati nel determinare la percentuale di passeggeri a bordo che sono completamente vaccinati o in regola con i vaccini Covid-19. E compagnie come Ncl, ripartite con a bordo esclusivamente ospiti vaccinati, hanno ora aperto anche ai bambini sotto i 5 anni non vaccinati per le crociere negli Usa.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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