Cuba elimina test e certificato vaccinale per gli arrivi
Il governo cubano modifica i requisiti di ingresso sull’isola, eliminando l’obbligo di test Pcr e certificato vaccinale completo per l’ingresso nel Paese. Una decisione maturata seguendo l’evoluzione della situazione epidemiologica internazionale e nazionale del Covid-19 e dei livelli di immunizzazione raggiunti.
Cuba spera di ricevere 2,5 milioni di turisti quest’anno e con queste misure i flussi potrebbero essere riattivati. In primo luogo, si è deciso di eliminare, quale requisito per l’ingresso nel Paese, la presentazione di un test Covid-19 (antigenico o Pcr) da effettuare nel Paese di origine. Poi è stato eliminato anche il certificato vaccinale.
Tuttavia, i test continueranno a essere eseguiti in modo casuale all’arrivo a Cuba, tenendo conto del numero di voli, dell’ingresso delle navi e del rischio epidemiologico rappresentato dal Paese di origine.
Questi test in modalità random saranno gratuiti e se positivi, si procederà secondo i protocolli approvati nel Paese per il controllo clinico-epidemiologico del Covid-19.
Per adesso distanziamento sociale e disinfezione rimarranno in vigore in tutti i punti di ingresso nel Paese, così come l’uso della mascherina.
Secondo il ministero dell’Economia e della Pianificazione, la visita di quasi 2,5 milioni di viaggiatori stranieri contribuirebbe all’economia cubana con circa 1.159 milioni di dollari (1.061 milioni di euro).
