Da Uvet a Bluvacanze: le convention ripartono dalle crociere
“Fare come le crociere”, è questo il suggerimento che ormai circola a più velocità nel mondo del turismo organizzato. Fare come le crociere in termini di sicurezza, flessibilità e capacità di ripartire con fiducia e massima organizzazione. Così i network ripartono proprio dalle grandi navi, segmento di vendita importante per le agenzie, ma soprattutto luogo dove si sta certificando la capacità di offrire “turismo” con efficienza e massima sicurezza in epoca Covid.
E allora i network ripartono proprio dalle loro classiche convention scegliendo come location le grandi navi. Sia Uvet Travel System sia Bluvacanze hanno scelto di organizzare il loro classico appuntamento di analisi, confronto e proposte con le agenzie di viaggi a bordo di Msc Grandiosa, ammiraglia della compagnia che per prima ha deciso di riprendere la navigazione dopo uno stop lungo quasi 6 mesi. Il network guidato da Andrea Gilardi ha annunciato su Facebook la convention dal titolo “La Cura” per il 29 ottobre prossimo con specificato il disclaimer “piano di protezione Covid-19 garantito”.
Appuntamento dal 1° novembre, invece, per la convention del network di proprietà di Msc, Gruppo Bluvacanze, che prevede la partecipazione di circa 300 agenti di viaggi dei brand Vivere&Viaggiare, Bluvacanze, Blunet e Nuovevacanze.
«L’orgoglio di appartenenza a un gruppo leader mondiale come quello di Msc – ha dichiarato il ceo, Domenico Pellegrino – è oggi ancora più forte. Msc Crociere è stata la prima compagnia al mondo a ripartire dopo il lockdown, costruendo e implementando protocolli di sicurezza che sono diventati un vero e proprio standard internazionale, garantendo al contempo eccezionale sicurezza e straordinaria soddisfazione dei clienti. È attraverso questa competenza e questa forza che l’intero settore del turismo organizzato può prendere esempio e fiducia nel futuro. Noi vogliamo esprimere la stessa capacità imprenditoriale e la stessa qualità di servizio all’interno della distribuzione turistica organizzata».
Già negli scorsi anni le crociere sono state teatro di convention o appuntamenti dei network di agenzie, ma il segnale inviato dalle reti Uvet e Bluvacanze è senz’altro quello per cui il luogo più sicuro dove riunire un grosso numero di partecipanti per uno o più giorni tra attività di formazione, business e di svago è sicuramente a bordo di quelle realtà che hanno interpretato al meglio (con enormi investimenti, ndr) il modello per poter tornare a viaggiare senza rinunciare alla sicurezza. Una buona notizia, questa, anche per il settore Mice, particolarmente penalizzato sia dalla pandemia sia dalle nuove misure di sicurezza. Ultimo, ma non meno importante: in prospettiva non è impensabile immaginare che anche alcune fiere di settore medio-piccole possano spostarsi sulle grandi navi.
Sia per Uvet sia per Bluvacanze ancora non sono noti i dettagli di come saranno le prime convention di network nell’era Covid. La certezza è però che qualcosa nel mercato si muove, con la speranza che – tra nuovi corridoi turistici internazionali e regole comuni – si possa iniziare a sperare in una prima vera ripartenza.
Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.
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