Debutta Wonder of the Seas,
la nave più grande del mondo
Per buona parte degli ospiti è un ritorno a casa, anche se su questa nave non sono mai saliti. Un ritorno al viaggio dopo due anni difficili. Un ritorno alle crociere per gli amanti del genere. Un ritorno alla classe Oasis per gli affezionati di Royal Caribbean, perfettamente a proprio agio tra i quartieri della nave nonostante qui a bordo ce ne sia uno in più.
Il 4 marzo Wonder of the Seas salpa finalmente da Fort Lauderdale per la crociera inaugurale ai Caraibi di sette notti. Un debutto atteso – ritardato dalla pandemia – per la nave da crociera più grande del mondo. Capacità: 6.988 ospiti e 2.300 membri dell’equipaggio; lunga 362 metri, larga 47, con 18 ponti.
È un tour di repeater soprattutto: emozionati, sorridenti, spontanei, socievoli, pronti a dare una mano ai neofiti nell’orientarsi a bordo. Piuttosto giovani, in prevalenza coppie. Qualcuno in viaggio di nozze, altri che festeggiano compleanni, anniversari o sono qui per celebrare la nuova nave. Hanno prenotato con largo anticipo per garantirsi un “provato per voi” e, a giudicare dai volti distesi, sono soddisfatti della scelta. Come Katrina, infermiera afroamericana arrivata da New York, alla sua 40ª crociera, tra Caraibi, Alaska ed Europa. È in vacanza con il marito e resta per dieci minuti incantata a osservare il via vai lungo la zip line, una delle tante attrazioni della nave, alta nove ponti. «Vado a prenotarmi per provarla», dice a conclusione della colazione al buffet panoramico Windjammer del ponte 15.
Siamo al secondo giorno dei sette di crociera; tempo di navigazione nel mar dei Caraibi, in attesa di raggiungere Labadee, destinazione privata della compagnia dedicata esclusivamente agli ospiti Royal Caribbean sulla costa settentrionale di Haiti, la capitale delle Bahamas Nassau, la capitale di Porto Rico San Juan e l’isola privata Perfect Day at CocoCay, prima di far ritorno a Fort Lauderdale.
Tempo di esplorare la nave e i suoi highlight, come la new entry Suite Class Neighborhood, che porta a otto il numero di quartieri della nuova ammiraglia di Royal Caribbean. Quest’area esclusiva di Wonder offre a chi ha scelto la classe Royal Suite un altissimo Suite Sun Deck in una nuova posizione, con piscina a sfioro, bar, lettini e angoli per rilassarsi; e ancora, il ristorante esclusivo Coastal Kitchen, la Suite Lounge e la più grande Ultimate Family Suite per nuclei di 10 persone.
Atmosfera caraibica e colori brillanti per il nuovo ponte piscina, tra lettini e cabanas, con i bar The Lime & Coconut a un passo dall’acqua e le esibizioni di musica dal vivo. Basta girare l’angolo del ponte 15 per trovarsi davanti al trio di scivoli ad alta velocità The Perfect Storm e il parco acquatico per bambini Splashaway Bay.
Una rampa di scale ed ecco il simulatore di surf FlowRider, particolarmente amato dagli aficionados del brand, e The Ultimate Abyss, lo scivolo più alto mai realizzato su una nave. Per chi non soffre di vertigini, oltre alla zip line, ci sono due pareti di arrampicata.
Tra le altre sorprese che Wonder riserva, il bar a sbalzo The Vue, in posizione panoramica sul ponte della piscina; ideale per gli happy hour, con gli effetti di luce prodotti dal soffitto a mosaico dopo il tramonto.
Torna il Boardwalk, il quartiere preferito dalle famiglie, ispirato a passerelle come quelle di Coney Island. E per gli amanti del verde, al ponte otto si entra nel giardino del quartiere Central Park per break e cene raffinate tra la vegetazione e sotto le stelle.
La stazza di Wonder of the Seas e la sua capacità possono far presumere un’offerta standardizzata, e invece la chiave del successo della nave e di tutta la classe Oasis è la personalizzazione: attività e servizi su misura, in grado di andare incontro anche al cliente più esigente.
E una scommessa ulteriore sull’entertainment, che sposta l’asticella della programmazione sempre più in alto, con musica per tutti i gusti in ogni area della nave e spettacoli pluripremiati. Una sfida a innovare sempre quella di Royal Caribbean, che con Wonder of the Seas promette una crociera in cui nessun giorno a bordo sarà simile a un altro.
Dopo due mesi inaugurali ai Caraibi, Wonder of the Seas farà rotta verso l’Europa, per iniziare a maggio la sua stagione mediterranea con imbarchi a Barcellona e Roma (Civitavecchia). Crociere di sette notti che approderanno in destinazioni come Palma di Maiorca e Capri. E la curiosità di scoprire come la compagnia calibrerà e personalizzerà la sua offerta per un pubblico non soltanto americano.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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