Anche il turismo beneficia del Decreto bollette. Il provvedimento, che va convertito in legge entro fine mese, ha ricevuto il via libera della Camera con 158 sì, 6 astenuti e 71 no e ora passa al vaglio del Senato.
Tra le misure contenute nel decreto, varato dal governo per far fronte all’emergenza del caro prezzi energia sulle imprese, anche un supporto alla spesa e agevolazioni fiscali che ricadono, in maniera diretta e indiretta, e sulle aziende turistiche, in primis quelle ricettive.
Previsto – come riferisce anche Il Sole 24 Ore – un contributo straordinario a favore delle imprese, gasivore e non, sotto forma di un credito di imposta del 20% , e non più del 45%, per i costi sostenuti per l’acquisto di gas e gas naturaleconsumato nel secondo trimestre dell’anno per usi diversi da quelli termoelettrici. Credito d’imposta che passa dal 35 al 10% per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di specifica potenza disponibile, pari o superiori a 4,5 kW. Il decreto fissa, inoltre, al 31 dicembre i termini per l’utilizzo e la cessione del credito di imposta.
Disposte agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e la semplificazione temporanea per l’installazione di impianti fotovoltaici. Tra gli altri interventi, il pacchetto normativo consente la cumulabilità delle agevolazioni fiscali con i contributi regionali. La somma dei due benefici non deve, comunque, superare il 100% della spesa ammissibile.
Inoltre, spunta la possibilità di erogare un contributo nei mesi da ottobre a dicembre del 2023, a parziale compensazione delle spese sostenute dalle famiglie per le spese di riscaldamento: previsto un finanziamento pari a 1.000 milioni di euro.