Delphina Hotels & Resorts, 5 milioni da Intesa Sanpaolo per lo sviluppo sostenibile
Intesa Sanpaolo ha erogato un finanziamento S-Loan di cinque milioni di euro a Delphina Hotels & Resorts. L’operazione è vincolata al raggiungimento di due obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance) che l’azienda si è impegnata a realizzare: il primo è riferito all’utilizzo esclusivo in tutti gli hotel, resort e nella sede centrale di energia proveniente da fonti rinnovabili, mentre il secondo riguarda l’erogazione di un programma specifico di formazione ai dipendenti sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.
Delphina opera con strutture 4 e 5 stelle su tutta la costa nord della Sardegna e ha da tempo adottato una politica di gestione e di crescita sostenibile nei confronti dell’ambiente e del territorio, confluita nel marchio We are green, creato e registrato dall’azienda.
Per Intesa Sanpaolo è fondamentale promuovere lo sviluppo di un’economia sostenibile, sostenendo le imprese attive nel processo di transizione verso un modello di business circolare e riconoscendo la rilevanza degli investimenti inquadrati nei tre criteri guida denominati ESG. In quest’ottica ha messo a punto S-Loan, finanziamento innovativo a medio-lungo termine, che accompagna gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance d’impresa.
Elena Muntoni, brand manager di Delphina Hotels & Resorts, ha affermato: «Le ultime settimane hanno visto una ripartenza del mercato italiano e del mondo delle agenzie e confidiamo nelle ripresa del turismo internazionale. I notevoli investimenti che affrontiamo ogni anno per arricchire l’offerta e rinnovare le strutture rientrano nella nostra visione a lungo periodo, che negli anni ci ha portato a crescere con coerenza con un’offerta sempre più ecosostenibile, che rispetta l’ambiente e valorizza uno stile di vita sano, la cultura e l’enogastronomia locale e i risultati raggiunti fino ad oggi sono il segnale di come si possa fare impresa rispettando e valorizzando i territori».
Teresio Testa, direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: «Negli ultimi vent’anni il turismo nella Regione ha fatto passi da gigante, con le presenze straniere che hanno toccato il 51% del turismo verso l’isola. Ora si tratta non solo di recuperare la battuta d’arresto, bensì di cogliere l’occasione per fare un ulteriore salto di qualità».
Secondo i numeri analizzati dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, le 13mila imprese appartenenti al settore turistico in Sardegna (il 9% del totale) stanno cercando di recuperare i flussi precedenti la crisi generata dalla pandemia di Covid-19, ma difficilmente sarà possibile nell’anno in corso. I primi dati disponibili e forniti dalla Regione Sardegna, evidenziano per il 2020 un calo delle presenze nelle strutture ricettive del 58% rispetto al 2019. Prima dell’emergenza, il territorio accoglieva ogni anno circa 15 milioni di persone.