Delta, imbarco biometrico e videochat nell’hub di Washington
Prove tecniche di futuro all’aeroporto Ronald Reagan di Washington, che Delta Airlines ha eletto a laboratorio delle più recente innovazioni tecnologiche al servizio dei passeggeri. Da quest’estate, infatti, presso lo scalo della capitale statunitense i passeggeri del vettore possono utilizzare le proprie impronte digitali per identificarsi al momento dell’imbarco (al posto delle carte d’imbarco cartacee e scaricate sullo smartphone), o per entrare nello spazio SkyClub.
Dopo un primo periodo di prova effettuato nello scorso maggio, Delta ha dunque deciso di proseguire con la seconda fase di implementazione della tecnologia biometrica che prevede come prossimo passo l’introduzione della possibilità di controllare i bagagli proprio attraverso le impronte digitali. Non solo: un altro programma pilota del vettore a stelle e strisce prevede la possibilità per i passeggeri di collegarsi in video chat dall’aeroporto di Washington con un membro del team prenotazioni.
Presso il nuovo Delta Sky Assist sono stati infatti installati cinque schermi digitali interattivi con ricevitori individuali; i passeggeri, una volta iniziata la videochat live toccando lo schermo, possono effettuare tutta una serie di operazioni riguardanti il loro volo, nonché contattare il customer service esattamente come si trattasse di uno degli altri canali – da Facebook a Twitter, passando per le tradizionali email – che il vettore mete a disposizione dei propri clienti.
«Sempre più persone scelgono le video chat per connettersi fra loro nella vita di ogni giorno, e per questo motivo abbiamo voluto introdurre questo canale nell’esperienza del passeggero Delta», ha spiegato Charisse Evans, vp reservations sales and customer care di Delta.