Rafforzare le competenze tecnologiche e migliorare la flessibilità operativa e gestionale del Gruppo. È l’obiettivo di Destination Italia, che, in qualità di socio di maggioranza, ha comunicato di aver sottoscritto l’accordo per l’incremento fino al 70% della partecipazione nella controllata Pavoneggi, società che attraverso il brand HubCore offre soluzioni software per il turismo.
La travel tech italiana, specializzata nel turismo incoming esperienziale, era già titolare, a seguito della fusione per incorporazione di Portale Sardegna, del 51,25% di Pavoneggi. Ora, aumentando le sue quote, ha anche sottoscritto con la stessa un accordo finalizzato allo sviluppo, adeguamento e integrazione nel Gruppo Destination Italia, di HubCore, la piattaforma tecnologica “all in one” studiata per il settore turistico che consentirà il miglioramento dei sistemi It per la gestione delle attività incoming del Gruppo.
Sono diversi i motivi che hanno indotto Destination a effettuare le due operazioni: un maggior impatto sull’equity value, un miglioramento della flessibilità operativa e gestionale e l’opportunità di sviluppare con maggior velocità politiche strategiche di Gruppo relative all’area It. La strategia del management è quella di incrementare lo sviluppo It di HubCore, anche attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, per valorizzare appieno le sue molteplici funzionalità riferite ai sistemi di gestione del booking e dell’amministrazione del Gruppo relativi al B2B e al B2C. Tra le attività previste la creazione del trip builder, sistema che snellirà la costruzione di preventivi di viaggio tailor made, riducendo le tempistiche di lavorazione ed incrementando la capacità di risposta alla clientela. Le attività It riguarderanno inoltre l’integrazione tecnica di funzioni di intelligenza artificiale nelle piattaforme online, con l’obiettivo di migliorare i processi di prenotazione rivolti alla clientela attraverso un servizio di qualità che sia chiaro, semplice e veloce.
HubCore, sviluppata in oltre 10 anni di lavoro da Pavoneggi, contiene diverse funzionalità innovative per il settore, tra cui:
– funzionalità per le Ota che operano nel mercato – studiate per le aree aziendali del booking, content management, amministrazione, marketing – consentendo di vendere differenti tipologie di prodotti turistici in modalità B2C. Di particolare rilevanza gli sviluppi che negli ultimi anni hanno portato alla creazione del Magazzino Digitale, rivolto ai servizi turistici experience, e lo Smart Dynamic Packaging, che consente la produzione in modo dinamico di Viaggi Smart, per fornire un servizio, in modo economicamente conveniente, ad un target di clientela altrimenti poco profittevole;
– funzionalità per le strutture alberghiere, tra le quali la gestione di tariffazioni, scontistiche, regole e limitazioni che permettono di diversificare e portare a un livello superiore la strategia tariffaria e di distribuzione, oltre che la gestione centralizzata dei flussi di comunicazione tra il reparto booking e i clienti;
– funzionalità rivolte ai dmc/dmo, offrendo loro un destination management software per la gestione di contenuti che presentano la destinazione, integrandoli perfettamente all’offerta turistica e servizi turistici quali: hotel, case vacanza, servizi di trasferimento, attività ed esperienze di viaggio, servizi turistici generici.
«Gli accordi raggiunti sono il primo passo importante verso la nuova realtà del Gruppo – sottolinea Dina Ravera, presidente di Destination Italia – Lo sviluppo tecnologico di HubCore consentirà un netto miglioramento dei sistemi di gestione di tutte le attività incoming, mentre l’integrazione con le funzionalità di Ia rappresenta la nostra volontà di offrire un servizio di qualità non solo sotto il profilo della consulenza turistica sulle bellezze e opportunità offerte dal nostro Paese, ma anche attraverso sistemi tecnologici intelligenti che diano la possibilità ai nostri clienti di acquisire le informazioni necessarie in modo chiaro, semplice, veloce ed efficace».