Trentacinque milioni di euro, +150% rispetto al 2022. A tanto si attesta la crescita del portafoglio ordini delle prenotazioni turistiche di Destination Italia al 31 maggio 2023. I dati gestionali si riferiscono all’andamento del business della combined entity derivante dalla fusione per incorporazione di Portale Sardegna in Destination Italia, divenuta efficace lo scorso 6 giugno.
Al netto dell’apporto dell’azienda recentemente incorporata, la TravelTech italiana del turismo Incoming registra un valore di circa 28 milioni di euro per il portafoglio ordini al 31 maggio, segnando un incremento del 100% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando era di 14 milioni di euro. Portale Sardegna contribuisce al risultato complessivo per 7 milioni di euro, con un incremento delle prenotazioni turistiche di circa il 70% rispetto allo stesso periodo del 2022, in virtù della elevata specializzazione e presenza territoriale e una rete commerciale radicata a livello locale in Sardegna, Puglia e Sicilia. I dati fanno riferimento al portafoglio ordini delle prenotazioni turistiche provenienti da classi di clientela leisure italiana e straniera appartenenti a target medio-alti e luxury.
Nei mesi scorsi Destination ha individuato personale altamente specializzato nel settore turistico proseguendo un processo di formazione strutturato per Travel Design Specialist. Questo per migliorare la qualità della consulenza e la crescita del business, supportato anche dall’incremento della presenza commerciale all’estero e della significativa attività di marketing in loco, entrambe finalizzate ad intercettare e soddisfare il mercato della domanda appartenente ad una fascia di clientela elevata.
Con riferimento alla provenienza geografica delle prenotazioni turistiche, rientrano il Nord America, il West Europa, le aree dell’America Latina e Asia-Pacifico e il mercato domestico, acquisito anche tramite la new entry Portale Sardegna. Seguono Europa dell’Est, Russia e la Comunità degli Stati Indipendenti ex-Unione Sovietica, Medio Oriente, con un’incidenza inferiore, considerando il protrarsi della crisi russo-ucraina.
«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati conseguiti nei primi cinque mesi del 2023 – sottolinea Dina Ravera, presidente di Destination Italia – Il Gruppo prosegue nella strada verso il raggiungimento degli obiettivi strategici dichiarati per diventare un market maker internazionale di riferimento dell’incoming, in grado di competere con i big player sul palcoscenico globale del Travel Tech. Destination cresce organicamente attraverso una pianificazione strategica attenta all’evoluzione dei mercati e alle esigenze dei clienti, nonchè alla continua capacità di innovazione».