Destinazione Epicon, il futuro del turismo di lusso saudita è qui
Era il 2017 quando il principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman lanciò il suo grandioso e visionario progetto: Neom, una megalopoli dal costo di 500 miliardi di dollari da costruire nel deserto. Una città-stato 100% artificiale, ma completamente sostenibile che, partendo dal Golfo di Aqaba, si sarebbe estesa verso l’arido entroterra del Paese e che, quando sarà terminata, nel 2025, arriverà a coprire un’area totale di 26.500 km²per un’estensione di 170 km lungo la costa del Mar Rosso, nella provincia di Tabuk, a sud della Giordania.
Oggi, nel 2023, già sono state realizzate molte parti dell’ambizioso progetto, come un’isola di lusso artificiale destinata al turismo, una destinazione montana (che dovrebbe ospitare i giochi invernali del 2029) e la “città in linea” che attraversa il deserto, costruita all’interno di un grattacielo orizzontale che si svilupperà per 170 km ricoperto di specchi per confondersi tra la sabbia.
La costruzione di Neom, che fa parte del progetto Vision 2030 dell’Arabia Saudita, nel tempo darà vita a una vera e propria regione del futuro, con diversi poli urbani, turistici, industriali, ricreativi e commerciali; Neom diventerà la meta perfetta per il turismo di lusso, segmento in cui l’Arabia vuole diventare la protagonista.
A questo scopo è nata Epicon, presentata ufficialmente proprio in questi giorni. La futuristica località inserita dentro il progetto Neom, costruita tra il deserto e il mare, brilla tra le dune con le su due torri alte 225 e 275 metri che ospiteranno un hotel esclusivo, con camere extra lusso, suite e appartamenti per super ricchi. Vicino all’hotel, sarà presto pronto un resort sul mare che con le sue 120 camere e 45 splendide ville residenziali sarà la meta perfetta per un élite del turismo che cerca servizi d’eccellenza ed esperienze di altissimo livello ed è proiettato verso un futuro che è già realtà ad Epicon.
La costruzione della nuova destinazione segue la realizzazione di Leyja, che dalla costa del Golfo di Aqaba si allunga nell’entroterra dentro una magnifica valle naturale scavata tra montagne alte 400 metri. Qui tre hotel sono stati progettati in modo ecosostenibile da architetti leader a livello mondiale per integrarsi con la natura circostante e per fornire agli ospiti esperienze uniche.